VIVILVOLLEY S3 INTERVISTA LE ATLETE DELLA VILLADIES FARMADERBE (8° puntata): Giulia Favero
Giulia con la sua intervistatrice Giulia
Puntata n° 8 ed è la volta della giovanissima banda Giulia Favero intervistata dall’omonima Giulia Petrucci, giocatrice dell’Under 12 Giallo.
Giulia, triestina classe 2002, è la più giovane delle Villadies.
Nonostante la giovane età ha già spaziato in diverse squadre tra Trieste e il Friuli e può vantare vari titoli cominciando da campionessa provinciale Under 12 per due stagioni consecutive (2012/13 e 2013/14). Dopo il 2° posto alle finali provinciali Under 13, ha conquistato il titolo provinciale e regionale nel 2014/15, per poi arrivare al 2° posto nella successiva fase interregionale. Questa stagione ha regalato anche il trofeo delle province, il titolo provinciale Under 14 ed la 2° piazza in ambito regionale.
Nella stagione successiva comincia a spingersi anche al di fuori di Trieste visto che, oltre al campionato di 1° Divisione nel capoluogo regionale, disputa quello giovanile di Under 14 con l’Estvolley. Sceglie bene la società perché con la sua squadra diventa campionessa provinciale, regionale ed accede alle fasi nazionali a Vasto.
Nel 2016/17 fa un altro salto di categoria ed esordisce in serie C regionale con il Sant’Andrea, mentre nel campionato giovanile under 18 si ferma al 2° posto provinciale.
Nel 2017/18 cambia ancora ed esce completamente da Trieste per approdare a Fiumicello in serie D e Under 16. Nel campionato regionale raggiunge la salvezza, ma ben più emozionante sono i titoli provinciali e regionali nel campionato giovanile che permettono di partecipare alle nazionali di Bologna con uno splendido 11° posto.
L’ascesa di Giulia è continuata in questa stagione in cui è arrivata a Villa Vicentina per aggregarsi alla Villadies Farmaderbe nella serie nazionale di B2. Non ci sono volute molte giornate per assistere al suo esordio. Gradualmente ha trovato i suoi spazi spesso per dare man forte alla ricezione o a spingere al servizio. In attacco cerca di sopperire alla mancanza di centimetri utilizzando tecnica e tattica. Più volte è l’incubo del muro avversario, anche delle compagne durante gli allenamenti. Dispone ancora di margini di miglioramento, benauguranti per il suo futuro.
Per quanto riguarda le giovanili, disputa il campionato under 18 con la Libertas Martignacco.
Curiosità
Frequenta il Liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Trieste.
Non ha particolari hobby perché ha pochissimo tempo da dedicarci però, quando ha un momento libero, prende il suo pc e si guarda una puntata dellasua serie tv preferita: Grey’s Anatomy.
La musica è un’altra sua passione, ne ascolta moltissima e di tutti i generi.
Soprannomi: Giuly, Giulietta e Giuliona
GIULIA INTERVISTA GIULIA, DETTA GIULIETTA
Giulia: “Da quanto giochi a pallavolo?”
Giulietta: “Gioco a pallavolo da 8 anni.”
Giulia: “Da quanti anni giochi nel Villa?”
Giulietta: “Questo è il primo anno.”
Giulia: “Come ci si sente a giocare con la B2?”
Giulietta: “È molto emozionante confrontarsi con ragazze molto più grandi, esperte e brave di me. Quando mi è arrivata la notizia che avrei potuto partecipare ad un campionato di tale livello ho provato un’emozione bellissima ed indescrivibile. Mi ricorderò sempre che durante il riscaldamento della mia prima partita ho visto entrare le bambine che avrebbero dovuto pulire il campo durante la partita e, stupita ho detto: “Ma ci sono le bambine che puliscono?”. In quel momento Anna, il libero, mi ha risposto dicendomi: ”Benvenuta nei campionati nazionali!”
Ero così sorpresa perché da piccolina anche io pulivo il campo come facevano loro e quindi è stato strano ma, allo stesso tempo, mi sono sentita soddisfatta e ancora più motivata.”
Giulia: “Ti piace il ruolo da schiacciatrice?”
Giulietta: “Ho sempre pensato che il ruolo di schiacciatrice fosse il più bello perché il più completo, senza togliere nulla agli altri. Posso dire che è quello che mi piace di più perché ho fatto anche il libero che, purtroppo, non mi ha dato le stesse soddisfazioni considerando che a me piace tantissimo schiacciare e battere.”
Giulia: “Hai scelto tu il tuo numero? Ti piace?”
Giulietta: “Devo ammettere che il mio numero preferito è l’8 ma, per questioni di anzianità, ho dovuto cederlo ad una mia compagna. Comunque quando dovevamo scegliere che numero di maglia avere, come seconda scelta, ho subito chiesto di avere questo (n° 1) per una questione di curiosità.”
Giulia: “Come ci si sente a essere più giovane della squadra?”
Giulietta: “Essere la più giovane è molto dura perché, sempre per questioni di anzianità, devi raccogliere i palloni, sistemare il campo e cose del genere, però, devo ammettere che in squadra siamo tutte giovani e quindi questi compiti ce li dividiamo. In più, essendo giovane, bisogna sempre confermarsi e far vedere quanto si vale perché si è sempre “sotto osservazione”.”
Giulia: “Qual è la tua squadra di serie A del cuore?”
Giulietta: “La mia squadra del cuore per quanto riguarda il settore maschile è Modena perché mi piacciono molto i giocatori ma, in particolare, l’allenatore Julio Velasco. Per quanto riguarda le squadre femminili la mia preferita è l’Imoco volley.”
Giulia: “Che giocatore ammiri in particolare?”
Giulietta: “Le giocatrici che ammiro di più sono Lucia Bosetti e Moki Di Gennaro. Bosetti perché ha le mie stesse caratteristiche e perchè pur non essendo molto alta con la sua determinazione è riuscita ad arrivare così in alto. Moki perché è un modello, è bravissima e riesce a prendere tutti i palloni e fare dei recuperi spettacolari.”
Giulia, triestina classe 2002, è la più giovane delle Villadies.
Nonostante la giovane età ha già spaziato in diverse squadre tra Trieste e il Friuli e può vantare vari titoli cominciando da campionessa provinciale Under 12 per due stagioni consecutive (2012/13 e 2013/14). Dopo il 2° posto alle finali provinciali Under 13, ha conquistato il titolo provinciale e regionale nel 2014/15, per poi arrivare al 2° posto nella successiva fase interregionale. Questa stagione ha regalato anche il trofeo delle province, il titolo provinciale Under 14 ed la 2° piazza in ambito regionale.
Nella stagione successiva comincia a spingersi anche al di fuori di Trieste visto che, oltre al campionato di 1° Divisione nel capoluogo regionale, disputa quello giovanile di Under 14 con l’Estvolley. Sceglie bene la società perché con la sua squadra diventa campionessa provinciale, regionale ed accede alle fasi nazionali a Vasto.
Nel 2016/17 fa un altro salto di categoria ed esordisce in serie C regionale con il Sant’Andrea, mentre nel campionato giovanile under 18 si ferma al 2° posto provinciale.
Nel 2017/18 cambia ancora ed esce completamente da Trieste per approdare a Fiumicello in serie D e Under 16. Nel campionato regionale raggiunge la salvezza, ma ben più emozionante sono i titoli provinciali e regionali nel campionato giovanile che permettono di partecipare alle nazionali di Bologna con uno splendido 11° posto.
L’ascesa di Giulia è continuata in questa stagione in cui è arrivata a Villa Vicentina per aggregarsi alla Villadies Farmaderbe nella serie nazionale di B2. Non ci sono volute molte giornate per assistere al suo esordio. Gradualmente ha trovato i suoi spazi spesso per dare man forte alla ricezione o a spingere al servizio. In attacco cerca di sopperire alla mancanza di centimetri utilizzando tecnica e tattica. Più volte è l’incubo del muro avversario, anche delle compagne durante gli allenamenti. Dispone ancora di margini di miglioramento, benauguranti per il suo futuro.
Per quanto riguarda le giovanili, disputa il campionato under 18 con la Libertas Martignacco.
Curiosità
Frequenta il Liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Trieste.
Non ha particolari hobby perché ha pochissimo tempo da dedicarci però, quando ha un momento libero, prende il suo pc e si guarda una puntata dellasua serie tv preferita: Grey’s Anatomy.
La musica è un’altra sua passione, ne ascolta moltissima e di tutti i generi.
Soprannomi: Giuly, Giulietta e Giuliona
GIULIA INTERVISTA GIULIA, DETTA GIULIETTA
Giulia: “Da quanto giochi a pallavolo?”
Giulietta: “Gioco a pallavolo da 8 anni.”
Giulia: “Da quanti anni giochi nel Villa?”
Giulietta: “Questo è il primo anno.”
Giulia: “Come ci si sente a giocare con la B2?”
Giulietta: “È molto emozionante confrontarsi con ragazze molto più grandi, esperte e brave di me. Quando mi è arrivata la notizia che avrei potuto partecipare ad un campionato di tale livello ho provato un’emozione bellissima ed indescrivibile. Mi ricorderò sempre che durante il riscaldamento della mia prima partita ho visto entrare le bambine che avrebbero dovuto pulire il campo durante la partita e, stupita ho detto: “Ma ci sono le bambine che puliscono?”. In quel momento Anna, il libero, mi ha risposto dicendomi: ”Benvenuta nei campionati nazionali!”
Ero così sorpresa perché da piccolina anche io pulivo il campo come facevano loro e quindi è stato strano ma, allo stesso tempo, mi sono sentita soddisfatta e ancora più motivata.”
Giulia: “Ti piace il ruolo da schiacciatrice?”
Giulietta: “Ho sempre pensato che il ruolo di schiacciatrice fosse il più bello perché il più completo, senza togliere nulla agli altri. Posso dire che è quello che mi piace di più perché ho fatto anche il libero che, purtroppo, non mi ha dato le stesse soddisfazioni considerando che a me piace tantissimo schiacciare e battere.”
Giulia: “Hai scelto tu il tuo numero? Ti piace?”
Giulietta: “Devo ammettere che il mio numero preferito è l’8 ma, per questioni di anzianità, ho dovuto cederlo ad una mia compagna. Comunque quando dovevamo scegliere che numero di maglia avere, come seconda scelta, ho subito chiesto di avere questo (n° 1) per una questione di curiosità.”
Giulia: “Come ci si sente a essere più giovane della squadra?”
Giulietta: “Essere la più giovane è molto dura perché, sempre per questioni di anzianità, devi raccogliere i palloni, sistemare il campo e cose del genere, però, devo ammettere che in squadra siamo tutte giovani e quindi questi compiti ce li dividiamo. In più, essendo giovane, bisogna sempre confermarsi e far vedere quanto si vale perché si è sempre “sotto osservazione”.”
Giulia: “Qual è la tua squadra di serie A del cuore?”
Giulietta: “La mia squadra del cuore per quanto riguarda il settore maschile è Modena perché mi piacciono molto i giocatori ma, in particolare, l’allenatore Julio Velasco. Per quanto riguarda le squadre femminili la mia preferita è l’Imoco volley.”
Giulia: “Che giocatore ammiri in particolare?”
Giulietta: “Le giocatrici che ammiro di più sono Lucia Bosetti e Moki Di Gennaro. Bosetti perché ha le mie stesse caratteristiche e perchè pur non essendo molto alta con la sua determinazione è riuscita ad arrivare così in alto. Moki perché è un modello, è bravissima e riesce a prendere tutti i palloni e fare dei recuperi spettacolari.”
scritto da Giulia Petrucci (VivILvolley Giallo Farmacia S. Maria U12)
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