VILLADIES FARMADERBE REAGISCE STOICAMENTE

Domovip Porcia: Rossi, Zamuner, Diamante, Vit, Lescarini, Menegon, Battain, Favaro, Fabris, Moretti (K), Sani, Cassan (L1), Prato (L2). Allenatore: Tarantini Luca 1°, Buosi Thomas 2°. Dirigente: Parpinel Loris.
VILLADIES FARMADERBE: Petejan, Glavina, Fregonese, Fabro, Dri, Donda, Mucelli, Tomasin (K), Comino, Sioni (L1), Tortolo (L2). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Fiori Elisa 2°. Dirigente: Mian Alessandro.

Arbitri: Battiston Vanessa (Fiume Veneto) e Barbulescu Ioana Diana (Fontanafredda)
Durata set: 27’, 27’, 24’, 30’, 16’

La Villadies Farmaderbe non si risparmia in questo avvio di campionato e nell’arco di 4 giorni si gioca ben 10 set belli pieni ed equilibrati, 249 minuti totali. Dopo la sconfitta di mercoledì a Tarcento, stavolta le nostre ragazze, sotto 2-1 con Donda fuori dai giochi per infortunio e un quarto set non promettente (20-16), reagiscono stoicamente e si impongono al tie-break contro la Domovip Porcia.
Le bianconere schierano nel sestetto iniziale Petejan al palleggio in diagonale con Mucelli, Fregonese e Donda al centro, Fabro e Comino in banda, Sioni libero.
Le padrone di casa hanno Moretti in cabina di regia e Favaro opposta, Sani e Battain centrali, Diamante e Fabris in posto 4, Cassan libero.
Le bianconere entrano subito in partita, in particolare Fabro ha il braccio caldo in zona 4. Dall’altra parte è la prima banda Diamante a trovare con più facilità varchi vincenti. La maggiore incostanza penalizza però le ospiti che sull’8-7 subiscono un pesante parziale di 7-1. Coach Sandri utilizza in breve i due time-out a disposizione ed inserisce Tomasin per una contratta Comino. Fregonese va a segno con la fast in lungolinea per poi imbroccare un buon turno di battuta. I suoi ace e gli attacchi di Fabro e Donda consentono di riagguantare il pareggio (15-15). Il trend positivo viene interrotto solo da due errori in battuta. Davanti è ancora la nostra prima banda a mandare avanti il punteggio insieme all’opposta Mucelli. Le avversarie non mollano la presa fino al 20 pari, quando si aggiunge l’apporto di Tomasin e di Fregonese per il 21-25 finale.
La reazione di Porcia è immediata. Al rientro in campo le Villadies perdono il filo e regalano veramente troppo (5-1). Fortunatamente le avversarie restituiscono il piacere in una fase di gioco caratterizzata da errori da entrambe le parti. Si procede punto a punto. Sull’11-10 viene interrotta l’azione per l’infortunio di Donda che ricade male a muro e deve lasciare il campo per l’esordiente Glavina, classe 2009. Per un attimo la Farmaderbe sembra poter andare via con Tomasin al servizio ma in fase offensiva le percentuali d’errore si alzano e anche la lucidità in difesa vacilla. Le distrazioni si pagano con il pareggio nel computo dei set siglato da Fabris (25-22).
Il terzo set comincia con il rientro di Donda che prova a giocare nonostante l’incidente subito nel secondo. In campo non c’è un livello di concentrazione adeguato e nemmeno di determinazione. Cala l’efficacia della battuta che aveva preso vigore e anche la precisione della ricezione che rende più arduo il compito di Petejan in regia. Le difficoltà si ripercuotono davanti dove le soluzioni vincenti non si trovano. Tutto fila liscio nel campo di casa con Diamante e Battain le più produttive. Sul 15-7 la panchina Villadies ha già esaurito i tempi e tolto la dolorante Donda per il rientro di Glavina. Il vantaggio viene amministrato ottimamente dalla Domovip che chiude 25-17.
Non si mette bene nemmeno il quarto parziale (6-3) prima che le nostre riescano a riportarsi sotto. Nelle fasi centrali si scaldano gli animi per ingiustificati cambi d’idea della direzione arbitrale. Dopo il giallo a Fregonese, il nervosismo si trasforma in agonismo che riaccende il gioco della Farmaderbe. In battuta si cerca maggiore efficacia anche con l’ingresso di Dri per Petejan, cambio già utilizzato nel secondo parziale. In difesa si recupera ogni pallone, il muro è più solido e la pressione in casa Porcia si fa sentire così arriva anche qualche errore inatteso delle più esperte. Dal 20-16 si va al 20-22. Due attacchi out di Tomasin ridanno temporanea fiducia alle avversarie, prima della veloce di Fregonese e il tocco di seconda di Petejan. Viene concesso di annullare solo un set-ball prima di sigillare il punteggio sul 23-25 ancora col primo centro Vivil.
La carica delle Villadies si sente in ogni reparto e si vede negli sguardi. Sioni ci mette anche del suo in una difesa-punto. Solo qualche battuta sbagliata permette a Moretti e compagne di limitare i danni. Si va al cambio campo sul 5-8. Fabris riprende palla con un mani-out. Tomasin piazza una pipe nell’angolino di posto 1 e si riparte con Fabro a pestare dai 9 e dai 3 metri. Anche Glavina non si fa trovare impreparata quando c’è da confezionare un rigore. Il risultato va in breve sul 7-14. Dopo due match-ball sprecati, è la seconda banda Farmaderbe a regalare la prima vittoria stagionale (8-15).
Parte la festa nel campo Vivil ed è grande la soddisfazione per aver espugnato un campo difficile e aver superato i momenti di difficoltà che si sono presentati in gara.
Se si aggiunge il fatto di aver dovuto giocare 10 set in pochi giorni, gli attuali 3 punti in classifica valgono molto di più di quanto si potrebbe pensare.
Da segnalare l’esordio positivo di Glavina che ha saputo superare l’emozione, in particolare nella serie di battute (tra cui un ace) sul 20-16 del quarto set.
Resta la preoccupazione per l’infortunio della centrale Donda che si dovrà valutare sperando in un recupero veloce. A favore delle Villadies c’è una pausa abbastanza lunga prima della prossima partita che si giocherà appena giovedì 24 ottobre alle 20.30 in casa contro Spilimbergo, finora a punteggio pieno.

KABOOM VILLADIES!!!