VILLADIES FARMADERBE LA SPUNTA DI NUOVO AL TIE-BREAK
25-10-2024 22:36 - News Generiche
Villadies Farmaderbe brinda alla vittoria
Serie C femminile
3° Giornata
VILLADIES FARMADERBE – Autotorino Spilimbergo 3 - 2
(25/18 - 23/25 - 25/19 - 22/25 - 20/18)
3° Giornata
VILLADIES FARMADERBE – Autotorino Spilimbergo 3 - 2
(25/18 - 23/25 - 25/19 - 22/25 - 20/18)
VILLADIES FARMADERBE: Petejan, Glavina, Olivo, Fregonese, Buffolini, Fabro, Dri, Pinatti, Donda, Mucelli, Tomasin (K), Comino, Sioni (L1), Tortolo (L2). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Solidoro Ivano 2°. Dirigente: Mian Alessandro.
Autotorino Spilimbergo: Somma, Morandini, Liberti, Filipuzzi, Buttazzoni, Zanut, Vladi, Blasi, Bosato, Persello, Bianchini, Giacomello (K), Oliva (L1), Satriano (L2). Allenatore: Moretto Michelangelo 1°, Sorrenti Alessandro 2°. Dirigente: Liberti Antonio.
Autotorino Spilimbergo: Somma, Morandini, Liberti, Filipuzzi, Buttazzoni, Zanut, Vladi, Blasi, Bosato, Persello, Bianchini, Giacomello (K), Oliva (L1), Satriano (L2). Allenatore: Moretto Michelangelo 1°, Sorrenti Alessandro 2°. Dirigente: Liberti Antonio.
Arbitri: Fiore Vito (Monfalcone) e Damiani Riccardo (Monfalcone)
Segnapunti: Fabrizio Serazin
Durata set: 25', 29', 24', 29', 31'
Durata set: 25', 29', 24', 29', 31'
La Villadies Farmaderbe fa 3 su 3! Tutte le prime 3 giornate sono finite al quinto set quindi siamo a 15 set giocati in 6 ore e 27 minuti totali. Certamente bisogna tenere conto che le nostre hanno incrociato subito 3 delle squadre più quotate per l'alta classifica e c'era da aspettarsi dei match equilibrati. Però stavolta Tomasin e compagne si sono fatte sfuggire troppe occasioni per chiudere prima il match, rischiando anche molto nel tie-break.
Ma partiamo dalle formazioni con le padrone di casa che vedono Petejan in regia e Mucelli opposta, Fregonese e la recuperata Donda al centro, Fabro e Tomasin in banda, Sioni libero.
Risponde lo Spilimbergo con Liberti al palleggio e Morandini in diagonale, Bosato e Somma centrali, Filipuzzi e Vladi in zona 4, Oliva libero.
Parte ottimamente Fregonese che va a segno in veloce per poi colpire in battuta. Le Villadies passano subito a condurre e allungano con decisione quando Mucelli forza anche lei dai 9 metri (14-6). Petejan smista tra i suoi attaccanti e trova buone risposte da tutti. Coach Moretto, esauriti i time-out, passa ai cambi: Buttazzoni per Filipuzzi, Giacomello per Somma e infine il doppio cambio Zanut-Blasi per Liberti-Morandini. Quest'ultimo e la sostituzione della prima banda danno i frutti migliori. Complice una serie di rotazioni negative al servizio per le bianconere, le ospiti si riavvicinano (22-18) prima di arrendersi al muro e agli attacchi di Fabro (25-18).
La crescita dello Spilimbergo si conferma al rientro in campo e questo destabilizza le certezze delle bianconere che commettono troppi errori gratuiti e sono molto discontinue per poter andare in fuga. Anzi, le gialloblu piazzano un parziale di 2-7 che le proietta avanti per la prima volta (11-13). La ricezione ritrova più precisione e le esterne Villadies più efficacia, in particolare Tomasin. Si ripassa a condurre fino al 21-18. Qui si accende Buttazzoni che sfrutta i varchi lasciati dal muro di casa ed è attenta a muro. Nemmeno i due time-out ravvicinati di coach Sandri riescono a spezzare il break ospite che procura 3 set-point. La Farmaderbe riesce ad annullarne solo 2 prima di capitolare sull'attacco di Morandini che sigilla il 23-25.
Il terzo set è la fotocopia del primo con la battuta che ritrova efficacia, il muro è piazzato meglio, dietro Sioni tiene in ordine la difesa e davanti Fabro non trova ostacoli. Il distacco resta sempre ampio e gestito fino al finale 25-19.
Invece di ammazzare il match, le Villadies subiscono la reazione dello Spilimbergo e perdono il filo spezzettando il ritmo con 4 turni negativi quasi consecutivi in battuta. Le avversarie ne approfittano per riprendere fiducia ed esaltarsi soprattutto in difesa. La frustrazione domina in fase offensiva per le esterne Vivil che incappano in una serie infinita di errori. Sul 14-19 si opta per il doppio cambio Dri-Pinatti per Mucelli-Petejan. La scelta risulta azzeccata perché la giovane palleggiatrice spinge dai 9 metri e si affida alla ritrovata Tomasin (19-19). Il set viene deciso dalla maggiore caparbietà e astuzia dello Spilimbergo che trova soluzioni vincenti e si fa annullare solo un set-ball prima di chiudere 22-25 e portare il match al tie-break.
La Farmaderbe non ci sta e parte un passo avanti. Si va al cambio campo sull'8-6. Si lotta senza esclusione di colpi. Fabro pesta bene da zona 4 e si va sul 14-10. Sembra fatta e invece le ospiti non mollano niente in difesa e davanti sono attentissime. Svaniscono in un lampo le 4 opportunità di conquistare la vittoria e si rischia pure la sconfitta sul 14-15. Donda mura la pipe di Buttazzoni e Tomasin va a punto in diagonale stretta (16-15). Non è finita e si deve proseguire fino allo scoccare dei 31 minuti prima che l'attacco di Fabro e l'ace di Fregonese mettano la parola fine a questa maratona (20-18).
Le ultime energie rimaste bastano solo per esultare e festeggiare i due punti conquistati dopo aver rischiato moltissimo.
Le Villadies salgono a 5 punti raggiungendo così Tarcento, Estvolley e Chei de Vile e -4 dalla capolista Vis et Virtus Roveredo.
Dopo un unico giorno di pausa, sabato 26 ottobre alle ore 20.45 si torna in campo a Trieste nella palestra della scuola elementare “Don Milani”. Si dovranno affrontare le giovanissime dell'Eurovolley, fanalino di coda ma che non ha avuto un calendario particolarmente impegnativo.
Confidando di recuperare le energie in fretta, le nostre dovranno affrontare la sfida con estrema concentrazione e cercare quella continuità che finora è mancata e ha probabilmente influito nelle prime 3 giornate.
CONCENTRATE VILLADIES!!!
Ma partiamo dalle formazioni con le padrone di casa che vedono Petejan in regia e Mucelli opposta, Fregonese e la recuperata Donda al centro, Fabro e Tomasin in banda, Sioni libero.
Risponde lo Spilimbergo con Liberti al palleggio e Morandini in diagonale, Bosato e Somma centrali, Filipuzzi e Vladi in zona 4, Oliva libero.
Parte ottimamente Fregonese che va a segno in veloce per poi colpire in battuta. Le Villadies passano subito a condurre e allungano con decisione quando Mucelli forza anche lei dai 9 metri (14-6). Petejan smista tra i suoi attaccanti e trova buone risposte da tutti. Coach Moretto, esauriti i time-out, passa ai cambi: Buttazzoni per Filipuzzi, Giacomello per Somma e infine il doppio cambio Zanut-Blasi per Liberti-Morandini. Quest'ultimo e la sostituzione della prima banda danno i frutti migliori. Complice una serie di rotazioni negative al servizio per le bianconere, le ospiti si riavvicinano (22-18) prima di arrendersi al muro e agli attacchi di Fabro (25-18).
La crescita dello Spilimbergo si conferma al rientro in campo e questo destabilizza le certezze delle bianconere che commettono troppi errori gratuiti e sono molto discontinue per poter andare in fuga. Anzi, le gialloblu piazzano un parziale di 2-7 che le proietta avanti per la prima volta (11-13). La ricezione ritrova più precisione e le esterne Villadies più efficacia, in particolare Tomasin. Si ripassa a condurre fino al 21-18. Qui si accende Buttazzoni che sfrutta i varchi lasciati dal muro di casa ed è attenta a muro. Nemmeno i due time-out ravvicinati di coach Sandri riescono a spezzare il break ospite che procura 3 set-point. La Farmaderbe riesce ad annullarne solo 2 prima di capitolare sull'attacco di Morandini che sigilla il 23-25.
Il terzo set è la fotocopia del primo con la battuta che ritrova efficacia, il muro è piazzato meglio, dietro Sioni tiene in ordine la difesa e davanti Fabro non trova ostacoli. Il distacco resta sempre ampio e gestito fino al finale 25-19.
Invece di ammazzare il match, le Villadies subiscono la reazione dello Spilimbergo e perdono il filo spezzettando il ritmo con 4 turni negativi quasi consecutivi in battuta. Le avversarie ne approfittano per riprendere fiducia ed esaltarsi soprattutto in difesa. La frustrazione domina in fase offensiva per le esterne Vivil che incappano in una serie infinita di errori. Sul 14-19 si opta per il doppio cambio Dri-Pinatti per Mucelli-Petejan. La scelta risulta azzeccata perché la giovane palleggiatrice spinge dai 9 metri e si affida alla ritrovata Tomasin (19-19). Il set viene deciso dalla maggiore caparbietà e astuzia dello Spilimbergo che trova soluzioni vincenti e si fa annullare solo un set-ball prima di chiudere 22-25 e portare il match al tie-break.
La Farmaderbe non ci sta e parte un passo avanti. Si va al cambio campo sull'8-6. Si lotta senza esclusione di colpi. Fabro pesta bene da zona 4 e si va sul 14-10. Sembra fatta e invece le ospiti non mollano niente in difesa e davanti sono attentissime. Svaniscono in un lampo le 4 opportunità di conquistare la vittoria e si rischia pure la sconfitta sul 14-15. Donda mura la pipe di Buttazzoni e Tomasin va a punto in diagonale stretta (16-15). Non è finita e si deve proseguire fino allo scoccare dei 31 minuti prima che l'attacco di Fabro e l'ace di Fregonese mettano la parola fine a questa maratona (20-18).
Le ultime energie rimaste bastano solo per esultare e festeggiare i due punti conquistati dopo aver rischiato moltissimo.
Le Villadies salgono a 5 punti raggiungendo così Tarcento, Estvolley e Chei de Vile e -4 dalla capolista Vis et Virtus Roveredo.
Dopo un unico giorno di pausa, sabato 26 ottobre alle ore 20.45 si torna in campo a Trieste nella palestra della scuola elementare “Don Milani”. Si dovranno affrontare le giovanissime dell'Eurovolley, fanalino di coda ma che non ha avuto un calendario particolarmente impegnativo.
Confidando di recuperare le energie in fretta, le nostre dovranno affrontare la sfida con estrema concentrazione e cercare quella continuità che finora è mancata e ha probabilmente influito nelle prime 3 giornate.
CONCENTRATE VILLADIES!!!