VILLADIES FARMADERBE ILLUMINA AD INTERMITTENZA BUJA
12-01-2025 15:18 - News Generiche
Serie C femminile
13° Giornata
Maschio Pallavolo Buja - VILLADIES FARMADERBE 1 - 3
(25/21 - 18/25 - 21/25 - 15/25)
13° Giornata
Maschio Pallavolo Buja - VILLADIES FARMADERBE 1 - 3
(25/21 - 18/25 - 21/25 - 15/25)
Maschio Pallavolo Buja: Abbagnato, Molinaro, D’Odorico, Ridolfo, Pischiutta, Bordon (K), Trigatti, D’Antoni, Quagliaro, Di Bert P., Marini, Merlino (L1), Di Bert S. (L2). Allenatori: Gambardella 1°, Panebianco 2°. Dirigente: Pauluzzi Giovanni.
VILLADIES FARMADERBE: Petejan, Glavina, Fregonese, Fabro, Dri, Donda, Mucelli, Tomasin (K), Comino, Sioni (L1), Tortolo (L2). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Solidoro Ivano 2°. Dirigente: Serazin Fabrizio.
VILLADIES FARMADERBE: Petejan, Glavina, Fregonese, Fabro, Dri, Donda, Mucelli, Tomasin (K), Comino, Sioni (L1), Tortolo (L2). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Solidoro Ivano 2°. Dirigente: Serazin Fabrizio.
Arbitro: Fabris Andrea (Resiutta)
Durata set: 35’, 23’, 22’, 16’
Durata set: 35’, 23’, 22’, 16’
Un inizio in salita per la Villadies Farmaderbe nella prima gara del 2025 e ultima del girone d’andata.
In quel di Buja le nostre ragazze hanno dovuto andare sotto un set per darsi una svegliata, trovare gli stimoli giusti e reagire contro un’avversaria aggressiva e determinata sin dal fischio d’inizio.
Coach Sandri parte con il classico sestetto: Petejan al palleggio in diagonale con Mucelli, Fabro e Tomasin in banda, Fregonese e Donda centrali, Sioni libero.
La Pallavolo Buja schiera Di Bert P. in regia e Bordon opposta, Molinaro e Marini in zona 4, Trigatti e D’Antoni in centro, Merlino libero.
Si comincia con le due squadre che devono prendere le misure nella correlazione muro-difesa. Il gioco viene però interrotto diversi minuti sul 3-4 per un problema al referto. Si riprende con qualche problemino in entrambe le ricezioni che subiscono diversi ace. Le Villadies cercano per 2 volte di scappare via (5-8 e 11-15) ma vengono riprese. Il fatto che non si forzi in battuta permette a Di Bert di chiamare in causa con continuità i due centrali che mantengono ottime percentuali. Anche Bordon passa in attacco e il muro di Buja tiene bene mentre dall’altra parte della rete la ricezione è un po’ ballerina. Sul 16-16 e 17-18 si scaldano un po’ gli animi per una decisione arbitrale controversa e una svista su un tocco difensivo. Il nervosismo toglie lucidità alle bianconere che incappano nel finale in 4 errori che, aggiunti a due punti di Molinaro, decretano la sconfitta del primo set col punteggio di 25-21.
Al rientro in campo prevale ancora il gioco sugli esterni che faticano a mettere a terra il pallone contro un muro ben disposto e una difesa super reattiva e propositiva delle padrone di casa, in primis del libero Merlino. Sul 10-9 Fabro e Mucelli decidono di accelerare il braccio ed è subito 10-16. Un attimo di calo e poi di nuovo avanti a +6. Fuori Molinaro e Di Bert, dentro Pischiutta e D’Odorico. Nonostante due battute e un attacco out, il vantaggio è sufficiente a chiudere in tranquillità 18-25.
Ripristinata la parità, l’inizio del terzo set è caratterizzato prima dalle veloci di Donda, Fregonese e D’Antoni e poi da 3 errori in battuta delle nostre in 3 turni consecutivi. Si procede in equilibrio fino all’8-9 quando la Farmaderbe riesce a mettere maggiore pressione in battuta e aggiusta le cose nei vari reparti, soprattutto si vede maggiore reattività in seconda linea di Sioni e Tomasin, quest’ultima autrice di qualche bel colpo di repertorio in prima linea. Il Buja vede ridimensionato l’entusiasmo e diminuisce la positività in attacco. Coach Gambardella prova ad arginare la fuga con gli ingressi nuovamente di Pischiutta, D’Odorico e Abbagnato. Il +7 basta alle Villadies per portarsi sul 1-2 con il muro di Fregonese (21-25).
Anche il quarto parziale comincia con 3 battute out prima che Tomasin e compagne prendano definitivamente in mano le redini del gioco e mostrino finalmente il livello che dovrebbero sempre raggiungere in gara. Tutto gira alla perfezione e il campo avversario viene pervaso dallo sconforto del vedere la gara sfuggire di mano. Si passa dal 4-9 al 7-19. Nel finale c’è spazio anche per Glavina al posto di Fregonese. Chiude il discorso sul 15-25 la coppia Donda-Tomasin che blocca a muro l’attacco da posto 2 di capitan Bordon.
La Farmaderbe si raccoglie a centro campo per festeggiare altri 3 punti che erano l’obbligo di serata con la consapevolezza di non aver però raggiunto gli obbiettivi stabiliti.
Ancora una volta c’è voluto un set e mezzo per accendersi e le ragazze hanno alternato picchi di bel gioco a cali repentini. Ha influenzato molto sull’andamento della gara, una battuta poco ficcante e molto fallosa per lunghi tratti.
I momenti più positivi si sono visti quando la squadra si è compattata, ha messo a punto la correlazione muro-difesa, ha migliorato la precisione in ricezione e Petejan ha aumentato la velocità e la varietà delle alzate.
Nelle prossime giornate ci saranno 3 sfide chiave per il prosieguo del campionato con Tarcento, Porcia e Spilimbergo. Infatti con 3 e 4 punti da recuperare su quest’ultime, gli scontri diretti sono evidentemente decisivi.
Il tris parte sabato 18 gennaio alle ore 20:30 a Villa Vicentina con una sconfitta al tie-break dell’andata da riscattare.
In quel di Buja le nostre ragazze hanno dovuto andare sotto un set per darsi una svegliata, trovare gli stimoli giusti e reagire contro un’avversaria aggressiva e determinata sin dal fischio d’inizio.
Coach Sandri parte con il classico sestetto: Petejan al palleggio in diagonale con Mucelli, Fabro e Tomasin in banda, Fregonese e Donda centrali, Sioni libero.
La Pallavolo Buja schiera Di Bert P. in regia e Bordon opposta, Molinaro e Marini in zona 4, Trigatti e D’Antoni in centro, Merlino libero.
Si comincia con le due squadre che devono prendere le misure nella correlazione muro-difesa. Il gioco viene però interrotto diversi minuti sul 3-4 per un problema al referto. Si riprende con qualche problemino in entrambe le ricezioni che subiscono diversi ace. Le Villadies cercano per 2 volte di scappare via (5-8 e 11-15) ma vengono riprese. Il fatto che non si forzi in battuta permette a Di Bert di chiamare in causa con continuità i due centrali che mantengono ottime percentuali. Anche Bordon passa in attacco e il muro di Buja tiene bene mentre dall’altra parte della rete la ricezione è un po’ ballerina. Sul 16-16 e 17-18 si scaldano un po’ gli animi per una decisione arbitrale controversa e una svista su un tocco difensivo. Il nervosismo toglie lucidità alle bianconere che incappano nel finale in 4 errori che, aggiunti a due punti di Molinaro, decretano la sconfitta del primo set col punteggio di 25-21.
Al rientro in campo prevale ancora il gioco sugli esterni che faticano a mettere a terra il pallone contro un muro ben disposto e una difesa super reattiva e propositiva delle padrone di casa, in primis del libero Merlino. Sul 10-9 Fabro e Mucelli decidono di accelerare il braccio ed è subito 10-16. Un attimo di calo e poi di nuovo avanti a +6. Fuori Molinaro e Di Bert, dentro Pischiutta e D’Odorico. Nonostante due battute e un attacco out, il vantaggio è sufficiente a chiudere in tranquillità 18-25.
Ripristinata la parità, l’inizio del terzo set è caratterizzato prima dalle veloci di Donda, Fregonese e D’Antoni e poi da 3 errori in battuta delle nostre in 3 turni consecutivi. Si procede in equilibrio fino all’8-9 quando la Farmaderbe riesce a mettere maggiore pressione in battuta e aggiusta le cose nei vari reparti, soprattutto si vede maggiore reattività in seconda linea di Sioni e Tomasin, quest’ultima autrice di qualche bel colpo di repertorio in prima linea. Il Buja vede ridimensionato l’entusiasmo e diminuisce la positività in attacco. Coach Gambardella prova ad arginare la fuga con gli ingressi nuovamente di Pischiutta, D’Odorico e Abbagnato. Il +7 basta alle Villadies per portarsi sul 1-2 con il muro di Fregonese (21-25).
Anche il quarto parziale comincia con 3 battute out prima che Tomasin e compagne prendano definitivamente in mano le redini del gioco e mostrino finalmente il livello che dovrebbero sempre raggiungere in gara. Tutto gira alla perfezione e il campo avversario viene pervaso dallo sconforto del vedere la gara sfuggire di mano. Si passa dal 4-9 al 7-19. Nel finale c’è spazio anche per Glavina al posto di Fregonese. Chiude il discorso sul 15-25 la coppia Donda-Tomasin che blocca a muro l’attacco da posto 2 di capitan Bordon.
La Farmaderbe si raccoglie a centro campo per festeggiare altri 3 punti che erano l’obbligo di serata con la consapevolezza di non aver però raggiunto gli obbiettivi stabiliti.
Ancora una volta c’è voluto un set e mezzo per accendersi e le ragazze hanno alternato picchi di bel gioco a cali repentini. Ha influenzato molto sull’andamento della gara, una battuta poco ficcante e molto fallosa per lunghi tratti.
I momenti più positivi si sono visti quando la squadra si è compattata, ha messo a punto la correlazione muro-difesa, ha migliorato la precisione in ricezione e Petejan ha aumentato la velocità e la varietà delle alzate.
Nelle prossime giornate ci saranno 3 sfide chiave per il prosieguo del campionato con Tarcento, Porcia e Spilimbergo. Infatti con 3 e 4 punti da recuperare su quest’ultime, gli scontri diretti sono evidentemente decisivi.
Il tris parte sabato 18 gennaio alle ore 20:30 a Villa Vicentina con una sconfitta al tie-break dell’andata da riscattare.
COMINCIA IL DIVERTIMENTO VILLADIES!!!