LA FARMADERBE NON FALLISCE IL COMPITO CON RIZZI
15-12-2024 22:18 - News Generiche
Villadies Farmaderbe va oltre ai falli di posizione fantasma
Serie C femminile
11° Giornata
VILLADIES FARMADERBE – Apd Rizzi Udine 3 - 0
(25/20 - 25/14 - 25/13)
11° Giornata
VILLADIES FARMADERBE – Apd Rizzi Udine 3 - 0
(25/20 - 25/14 - 25/13)
VILLADIES FARMADERBE: Petejan, Glavina, Fregonese, Fabro, Dri, Donda, Mucelli, Tomasin (K), Comino, Sioni (L1), Tortolo (L2). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Solidoro Ivano 2°. Dirigente: Mian Alessandro.
Apd Rizzi Udine: Venica, Passoni, De Cesco (K), Azzani, Piras, Veritti, Nascimben, Covassin, Buzzatti, Braidotti, Gjati, Tam (L1), Valoppi (L2). Allenatori: Gortana Ugo 1°, Falomo Mattia 2°. Dirigente: Cappelletti Simone.
Apd Rizzi Udine: Venica, Passoni, De Cesco (K), Azzani, Piras, Veritti, Nascimben, Covassin, Buzzatti, Braidotti, Gjati, Tam (L1), Valoppi (L2). Allenatori: Gortana Ugo 1°, Falomo Mattia 2°. Dirigente: Cappelletti Simone.
Arbitro: Fiore Vito (Monfalcone)
Segnapunti: Serazin Fabrizio
Durata set: 24’, 20’, 24’
Segnapunti: Serazin Fabrizio
Durata set: 24’, 20’, 24’
La Villadies Farmaderbe fa il suo dovere contro il fanalino di coda Rizzi Udine sulla distanza minima, dopo un primo set in cui non bastano due mani a contare gli errori commessi.
Per il resto la partita è filata liscia senza né sussulti né grandi spunti di gioco, se non un po’ di nervosismo per delle interpretazioni “strane” di alcune regole da parte dell’arbitro.
Ma veniamo alla cronaca.
Coach Sandri ritrova Fregonese in diagonale con Donda al centro, confermata Petejan in cabina di regia e Mucelli opposta, Fabro e Tomasin bande ricevitrici, Sioni libero.
Il Rizzi schiera: capitan De Cesco al palleggio in diagonale con Piras, Gjati e Nascimben in zona 4, Venica e Passoni centrali, Tam libero.
L’inizio del confronto è decisamente sottotono con le attaccanti di entrambe le squadre che fanno difficoltà a trovare il campo. Le Villadies riescono comunque a realizzare un break con Fabro al servizio (8-4), prima di un poker di errori in attacco. Le padrone di casa non hanno un atteggiamento adeguato a condurre con continuità il set e sono costrette a rincorrere. Sul 10-12 la panchina bianconera deve fermare il gioco e schiarire le idee alle ragazze. Per ripartire ci vuole un buon turno al servizio di Mucelli che manda in crisi la ricezione del Rizzi (14-12). Davanti Fregonese è attenta e Tomasin confeziona una diagonale strettissima. I muri di Venica e De Cesco riducono lo svantaggio ad un solo punto (21-20). Per dare la stoccata vincente ci pensa di nuovo l’opposta Villadies al servizio. La pipe in rete della neoentrata Buzzatti sancisce il 25-20.
Al rientro in campo Fabro mette in moto il suo braccio armato e anche Donda va a segno in veloce. L’incostanza in fase offensiva tiene in gioco le udinesi fino all’8-8. Da qui in avanti le padrone di casa capiscono che serve tanta pazienza anche nei confronti del direttore di gara che non è in serata e questo costa un cartellino giallo a Petejan sul 16-11. La reazione delle ragazze è maggiore cattiveria e determinazione in campo: tocchi di seconda della regista Vivil, attacchi variati delle bande, anche di Comino subentrata al posto di Tomasin, le difese di Sioni, qualche veloce ed ace lascia le avversarie ferme sul posto. I cambi proposti da coach Gortana non smuovono le cose e finisce 25-14.
Le gerarchie sono chiare e nel terzo set diventano ancora più chiare. Inizia lo show di Fabro che non trova ostacoli e mette a segno ogni pallone che le viene servito. Glavina, nel sestetto al posto di Donda, trova un varco in veloce e blocca le ospiti a muro per 10-4. La panchina del Rizzi esaurisce i time-out in un lampo e passa ai cambi. La corsa Farmaderbe prosegue senza intoppi, alimentate da altri due inspiegabili falli fischiati. Si vola sul 20-9. Piccola pausa e allungo finale per chiudere la gara 25-13.
La Villadies Farmaderbe conquista altri 3 punti e raggiunge quota 25 mantenendo inalterata la distanza da Spilimbergo (-4) e Porcia (-3), vincenti rispettivamente con Tarcento e Zalet.
Le nostre riconquistano il terzo gradino del podio proprio ai danni di quest’ultima.
Resta un’ultima giornata nel 2024 e stavolta a Villa Vicentina verrà la penultima cioè l’Estvolley.
VILLADIES SIAMO LÌ!!!
Per il resto la partita è filata liscia senza né sussulti né grandi spunti di gioco, se non un po’ di nervosismo per delle interpretazioni “strane” di alcune regole da parte dell’arbitro.
Ma veniamo alla cronaca.
Coach Sandri ritrova Fregonese in diagonale con Donda al centro, confermata Petejan in cabina di regia e Mucelli opposta, Fabro e Tomasin bande ricevitrici, Sioni libero.
Il Rizzi schiera: capitan De Cesco al palleggio in diagonale con Piras, Gjati e Nascimben in zona 4, Venica e Passoni centrali, Tam libero.
L’inizio del confronto è decisamente sottotono con le attaccanti di entrambe le squadre che fanno difficoltà a trovare il campo. Le Villadies riescono comunque a realizzare un break con Fabro al servizio (8-4), prima di un poker di errori in attacco. Le padrone di casa non hanno un atteggiamento adeguato a condurre con continuità il set e sono costrette a rincorrere. Sul 10-12 la panchina bianconera deve fermare il gioco e schiarire le idee alle ragazze. Per ripartire ci vuole un buon turno al servizio di Mucelli che manda in crisi la ricezione del Rizzi (14-12). Davanti Fregonese è attenta e Tomasin confeziona una diagonale strettissima. I muri di Venica e De Cesco riducono lo svantaggio ad un solo punto (21-20). Per dare la stoccata vincente ci pensa di nuovo l’opposta Villadies al servizio. La pipe in rete della neoentrata Buzzatti sancisce il 25-20.
Al rientro in campo Fabro mette in moto il suo braccio armato e anche Donda va a segno in veloce. L’incostanza in fase offensiva tiene in gioco le udinesi fino all’8-8. Da qui in avanti le padrone di casa capiscono che serve tanta pazienza anche nei confronti del direttore di gara che non è in serata e questo costa un cartellino giallo a Petejan sul 16-11. La reazione delle ragazze è maggiore cattiveria e determinazione in campo: tocchi di seconda della regista Vivil, attacchi variati delle bande, anche di Comino subentrata al posto di Tomasin, le difese di Sioni, qualche veloce ed ace lascia le avversarie ferme sul posto. I cambi proposti da coach Gortana non smuovono le cose e finisce 25-14.
Le gerarchie sono chiare e nel terzo set diventano ancora più chiare. Inizia lo show di Fabro che non trova ostacoli e mette a segno ogni pallone che le viene servito. Glavina, nel sestetto al posto di Donda, trova un varco in veloce e blocca le ospiti a muro per 10-4. La panchina del Rizzi esaurisce i time-out in un lampo e passa ai cambi. La corsa Farmaderbe prosegue senza intoppi, alimentate da altri due inspiegabili falli fischiati. Si vola sul 20-9. Piccola pausa e allungo finale per chiudere la gara 25-13.
La Villadies Farmaderbe conquista altri 3 punti e raggiunge quota 25 mantenendo inalterata la distanza da Spilimbergo (-4) e Porcia (-3), vincenti rispettivamente con Tarcento e Zalet.
Le nostre riconquistano il terzo gradino del podio proprio ai danni di quest’ultima.
Resta un’ultima giornata nel 2024 e stavolta a Villa Vicentina verrà la penultima cioè l’Estvolley.
VILLADIES SIAMO LÌ!!!