FARMADERBE-TARCENTO FINISCE DI NUOVO AL TIE-BREAK
19-01-2025 17:50 - News Generiche
Serie C femminile
14° Giornata
VILLADIES FARMADERBE-Csi Tarcento 3 - 2
(25/19 - 16/25 - 25/17 - 13/25 - 18/16)
14° Giornata
VILLADIES FARMADERBE-Csi Tarcento 3 - 2
(25/19 - 16/25 - 25/17 - 13/25 - 18/16)
VILLADIES FARMADERBE: Petejan, Glavina, Fregonese, Fabro, Dri, Donda, Mucelli, Tomasin (K), Comino, Sioni (L1), Tortolo (L2). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Solidoro Ivano 2°. Dirigente: Mian Alessandro.
CSI Tarcento: Mansutti (K), Forgiarini, Comelli, Treppo, Sirch, Squalizza, Piva, Giorgini, Puiravaud, Ndiaye, Presello (L). Allenatore: Chittaro Elia 1°, Dal Molin Giancarlo 2°. Dirigente: Simeoni Stefano.
CSI Tarcento: Mansutti (K), Forgiarini, Comelli, Treppo, Sirch, Squalizza, Piva, Giorgini, Puiravaud, Ndiaye, Presello (L). Allenatore: Chittaro Elia 1°, Dal Molin Giancarlo 2°. Dirigente: Simeoni Stefano.
Arbitro: Congiu Giada (Trieste) e Rosset Irene (Pordenone)
Segnapunti: Serazin Fabrizio
Durata set: 21’, 20’, 23’, 21’, 22’
Segnapunti: Serazin Fabrizio
Durata set: 21’, 20’, 23’, 21’, 22’
Il confronto di ritorno tra Villadies Farmaderbe e Csi Tarcento finisce al tie-break come accaduto nel girone d’andata ma stavolta ad uscirne vincitrice è stata la formazione di Villa Vicentina al termine di una gara dai saliscendi paurosi.
Confermata la formazione di partenza delle padrone di casa: Petejan in regia e Mucelli opposta, Fabro e Tomasin rispettivamente prima e seconda banda, Fregonese e Donda centrali, Sioni libero.
Per le ospiti, prive del 1° allenatore Castegnaro, Chittaro decide di schierare: Squalizza in palleggio con Comelli in diagonale, Sirch e Giorgini in zona 4, Mansutti e Puiravaud in centro, Presello libero.
Il fischio d’inizio dà il via al confronto subito equilibrato. Entrambe le palleggiatrici sfruttano spesso i centrali per poi smarcare gli esterni. Le Villadies, dopo un unico svarione nei primi punti, si dimostrano molto attente in fase difensiva e pazienti in prima linea. Questi due elementi più il gioco variato di Petejan consentono di andarsene via gradualmente fino ad un vantaggio massimo di +6 (15-9). Le avversarie cercano di ricucire il margine sfruttando un muro bianconero non proprio composto ma Tomasin e compagne riescono a contenerle. Nella seconda parte del set sono pochissimi gli errori in tutti e due i campi per una gara molto piacevole e combattuta. Nonostante i botta e risposta, le nostre ragazze mantengono il vantaggio fino al 25-19 decretato dall’attacco in diagonale del capitano.
La serata appare ben avviata per la Farmaderbe che dimostra di saper imporre il proprio gioco. Al rientro in campo arriva la reazione del Tarcento che preme di più al servizio mettendo pressione alla seconda linea di casa e sfruttando spesso le mani del muro Vivil. Gli errori gratuiti aumentano fortunatamente per entrambe le squadre così le Villadies restano in scia grazie agli attacchi di Fabro e Mucelli. Sull’11 pari le pedemontane decidono di accelerare, ben gestite dalla regia di Squalizza che sfrutta le buone percentuali in ricezione delle sue per chiamare spesso in causa i centrali e spingere di più il gioco in banda e in zona 2. Completamente opposto il discorso nel campo di casa in cui la ricezione non tiene più e tutto diventa scontato facilitando il compito della correlazione muro/difesa avversaria. Comelli al servizio è il preludio della fuga. In breve coach Sandri fa fuori i due time-out e inserisce Comino per Donda al servizio (13-18). Mansutti e compagne sono ben lanciate e tutto gira ottimamente per un meritato 16-25.
Si riparte con i sestetti iniziali e le padrone di casa che si risollevano dopo uno scambio lungo concluso positivamente da un mani-out di Fabro. Si ritorna ai ruoli del primo parziale con la Farmaderbe un passetto avanti e le ospiti che riescono a ricucire gli svantaggi solo fino al 9-9. Le nostre bande sono le più prolifiche mentre Fregonese e Donda sono più presenti a muro ed in difesa si vedono ottimi recuperi di Sioni. Si aggiunge qualche svarione del Tarcento e si vola sul 23-15. I tempi chiamati da coach Chittaro e l’ingresso di Piva per Comelli non servono a fermare la corsa al 25-17.
Come accaduto all’andata, avanti 2-1 le Villadies non riescono a proseguire il trend positivo ma solo a mantenere la sostanziale parità (10-11) per di più grazie ad un sacco di errori ospiti. Da qui salta totalmente la ricezione e le bianconere si lasciano travolgere e demoralizzare guardando più volte cadere le veloci di una galvanizzata Puiravaud. Sul 12-21 entra Comino per Tomasin con il set già compromesso che si chiude con un pesantissimo 13-25.
Il momento difficile delle padrone di casa continua nel tie-break che comincia con troppo nervosismo. Tra le ospiti sono le due bande Sirch e Giorgini a passare con continuità mentre la Farmaderbe fa molta fatica a trovare soluzioni vincenti. Si va al cambio campo sotto 5-8. Ritrovato il lato fortunato della palestra, le Villadies cambiano faccia e Fabro si scatena in zona 6. Due ace di Fregonese e si va sul 13-9. Partita finita? Per niente perché arriva una serie di errori inattesi che capovolgono nuovamente tutto e regalano il primo match-ball al Tarcento e un giallo a coach Sandri (13-14). Ci pensa la nostra prima banda ad annullarlo. Le pedemontane hanno altre 2 possibilità grazie alle veloci di Puiravaud. Stavolta è la giovane opposta Mucelli a prendersi la responsabilità di riportare la parità e, dopo l’ingresso di Comino al servizio per Donda, è suo anche il mani-out che porta sul 17-16. Capitan Tomasin opta per lo stesso colpo per dare i 2 punti alla propria squadra (18-16).
Festeggiano tutte le Villadies abbracciate in cerchio mentre le tarcentine hanno molto da recriminare per una vittoria che avrebbero probabilmente meritato di più per quanto visto in tutto l’arco della partita. Brave le nostre ragazze a riprendersi nel quinto set più volte e averci creduto fino alla fine. I due punti permettono di mantenere inalterato lo svantaggio dalla vetta ora occupata in coabitazione dal Porcia e dallo Spilimbergo, costretto ad avere la meglio sulla Libertas Martignacco al tie-break.
Da rivedere in settimana diverse situazioni e fasi di gioco che non hanno convinto per niente, Coppa Regione permettendo. Infatti avendo chiuso al terzo posto il girone d’andata, la Farmaderbe accede di diritto ai quarti di finale contro Sartoria Volley Club Trieste, seconda classificata della serie D alla 15° giornata. La gara è fissata per giovedì 23 gennaio alle ore 20:30 tra le mura amiche.
Si dovranno dosare bene le energie perché sabato prossimo arriverà la capolista Porcia.
VILLADIES LUCIDE!!!
Confermata la formazione di partenza delle padrone di casa: Petejan in regia e Mucelli opposta, Fabro e Tomasin rispettivamente prima e seconda banda, Fregonese e Donda centrali, Sioni libero.
Per le ospiti, prive del 1° allenatore Castegnaro, Chittaro decide di schierare: Squalizza in palleggio con Comelli in diagonale, Sirch e Giorgini in zona 4, Mansutti e Puiravaud in centro, Presello libero.
Il fischio d’inizio dà il via al confronto subito equilibrato. Entrambe le palleggiatrici sfruttano spesso i centrali per poi smarcare gli esterni. Le Villadies, dopo un unico svarione nei primi punti, si dimostrano molto attente in fase difensiva e pazienti in prima linea. Questi due elementi più il gioco variato di Petejan consentono di andarsene via gradualmente fino ad un vantaggio massimo di +6 (15-9). Le avversarie cercano di ricucire il margine sfruttando un muro bianconero non proprio composto ma Tomasin e compagne riescono a contenerle. Nella seconda parte del set sono pochissimi gli errori in tutti e due i campi per una gara molto piacevole e combattuta. Nonostante i botta e risposta, le nostre ragazze mantengono il vantaggio fino al 25-19 decretato dall’attacco in diagonale del capitano.
La serata appare ben avviata per la Farmaderbe che dimostra di saper imporre il proprio gioco. Al rientro in campo arriva la reazione del Tarcento che preme di più al servizio mettendo pressione alla seconda linea di casa e sfruttando spesso le mani del muro Vivil. Gli errori gratuiti aumentano fortunatamente per entrambe le squadre così le Villadies restano in scia grazie agli attacchi di Fabro e Mucelli. Sull’11 pari le pedemontane decidono di accelerare, ben gestite dalla regia di Squalizza che sfrutta le buone percentuali in ricezione delle sue per chiamare spesso in causa i centrali e spingere di più il gioco in banda e in zona 2. Completamente opposto il discorso nel campo di casa in cui la ricezione non tiene più e tutto diventa scontato facilitando il compito della correlazione muro/difesa avversaria. Comelli al servizio è il preludio della fuga. In breve coach Sandri fa fuori i due time-out e inserisce Comino per Donda al servizio (13-18). Mansutti e compagne sono ben lanciate e tutto gira ottimamente per un meritato 16-25.
Si riparte con i sestetti iniziali e le padrone di casa che si risollevano dopo uno scambio lungo concluso positivamente da un mani-out di Fabro. Si ritorna ai ruoli del primo parziale con la Farmaderbe un passetto avanti e le ospiti che riescono a ricucire gli svantaggi solo fino al 9-9. Le nostre bande sono le più prolifiche mentre Fregonese e Donda sono più presenti a muro ed in difesa si vedono ottimi recuperi di Sioni. Si aggiunge qualche svarione del Tarcento e si vola sul 23-15. I tempi chiamati da coach Chittaro e l’ingresso di Piva per Comelli non servono a fermare la corsa al 25-17.
Come accaduto all’andata, avanti 2-1 le Villadies non riescono a proseguire il trend positivo ma solo a mantenere la sostanziale parità (10-11) per di più grazie ad un sacco di errori ospiti. Da qui salta totalmente la ricezione e le bianconere si lasciano travolgere e demoralizzare guardando più volte cadere le veloci di una galvanizzata Puiravaud. Sul 12-21 entra Comino per Tomasin con il set già compromesso che si chiude con un pesantissimo 13-25.
Il momento difficile delle padrone di casa continua nel tie-break che comincia con troppo nervosismo. Tra le ospiti sono le due bande Sirch e Giorgini a passare con continuità mentre la Farmaderbe fa molta fatica a trovare soluzioni vincenti. Si va al cambio campo sotto 5-8. Ritrovato il lato fortunato della palestra, le Villadies cambiano faccia e Fabro si scatena in zona 6. Due ace di Fregonese e si va sul 13-9. Partita finita? Per niente perché arriva una serie di errori inattesi che capovolgono nuovamente tutto e regalano il primo match-ball al Tarcento e un giallo a coach Sandri (13-14). Ci pensa la nostra prima banda ad annullarlo. Le pedemontane hanno altre 2 possibilità grazie alle veloci di Puiravaud. Stavolta è la giovane opposta Mucelli a prendersi la responsabilità di riportare la parità e, dopo l’ingresso di Comino al servizio per Donda, è suo anche il mani-out che porta sul 17-16. Capitan Tomasin opta per lo stesso colpo per dare i 2 punti alla propria squadra (18-16).
Festeggiano tutte le Villadies abbracciate in cerchio mentre le tarcentine hanno molto da recriminare per una vittoria che avrebbero probabilmente meritato di più per quanto visto in tutto l’arco della partita. Brave le nostre ragazze a riprendersi nel quinto set più volte e averci creduto fino alla fine. I due punti permettono di mantenere inalterato lo svantaggio dalla vetta ora occupata in coabitazione dal Porcia e dallo Spilimbergo, costretto ad avere la meglio sulla Libertas Martignacco al tie-break.
Da rivedere in settimana diverse situazioni e fasi di gioco che non hanno convinto per niente, Coppa Regione permettendo. Infatti avendo chiuso al terzo posto il girone d’andata, la Farmaderbe accede di diritto ai quarti di finale contro Sartoria Volley Club Trieste, seconda classificata della serie D alla 15° giornata. La gara è fissata per giovedì 23 gennaio alle ore 20:30 tra le mura amiche.
Si dovranno dosare bene le energie perché sabato prossimo arriverà la capolista Porcia.
VILLADIES LUCIDE!!!