FARMADERBE-PORCIA NON È DA SERIE C
26-01-2025 16:42 - News Generiche
Villadies Farmaderbe e Porcia hanno dato vita a una bellissima partita
Serie C femminile
15° Giornata
VILLADIES FARMADERBE-Psg Domovip Porcia 2 - 3
(25/21 - 25/23 - 16/25 - 25/27 - 14/16)
15° Giornata
VILLADIES FARMADERBE-Psg Domovip Porcia 2 - 3
(25/21 - 25/23 - 16/25 - 25/27 - 14/16)
VILLADIES FARMADERBE: Glavina, Petejan, Olivo, Fregonese, Fabro, Dri, Donda, Mucelli, Tomasin (K), Comino, Sioni (L). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Solidoro Ivano 2°.
Psg Domovip Porcia: Rossi, Zamuner, Diamante, Vit, Lescarini, Menegon, Battain, Favaro, Fabris, Moretti (K), Sani, Mio Bertolo, Cassan (L1), Prato (L2). Allenatore: Tarantini Luca 1°, Buosi Thomas 2°. Dirigente: Moro Fabio.
Psg Domovip Porcia: Rossi, Zamuner, Diamante, Vit, Lescarini, Menegon, Battain, Favaro, Fabris, Moretti (K), Sani, Mio Bertolo, Cassan (L1), Prato (L2). Allenatore: Tarantini Luca 1°, Buosi Thomas 2°. Dirigente: Moro Fabio.
Arbitri: Rossi Nicole (Remanzacco) e Fassone Giovanni (Cormons)
Segnapunti: Serazin Fabrizio
Durata set: 24’, 27’, 25’, 32’, 20’
Segnapunti: Serazin Fabrizio
Durata set: 24’, 27’, 25’, 32’, 20’
La palestra di Villa Vicentina ha assistito a 128 minuti di grande pallavolo: un confronto così non si vedeva da tempo!
Complimenti ad entrambe le squadre, Villadies Farmaderbe e Domovip Porcia, che hanno dato vita a 5 set di ottimo livello, combattuti, intensi, vibranti, con tante azioni lunghe, recuperi spettacolari e pochi errori. Basti pensare che anche il terzo parziale è durato ben 25 minuti nonostante sia finito 16-25.
Sicuramente si è vista una pallavolo che meriterebbe la serie nazionale. Purtroppo c’è solo una promozione e le ospiti hanno dato una spinta importante alle proprie quotazioni con la vittoria anche se hanno perso il primo posto a favore dello Spilimbergo.
Coach Sandri sceglie il solito sestetto: Petejan-Mucelli in diagonale palleggiatrice-opposta, Fabro e Tomasin in zona 4, Fregonese e Donda al centro, Sioni libero.
Il Porcia propone: Moretti in regia e Diamante in zona 2, Favaro e Fabris in banda, Battain e Mio Bertolo a presidiare il centro della rete, Cassan libero.
Già dai primi due scambi si capisce quale sarà il tenore della gara e che l’attenzione e la pazienza saranno determinanti. La ricezione Villadies ci mette un po’ a trovare le misure sulle battute avversarie mentre muro e attacco sono ben caldi. Le padrone di casa sono dentro il match e il miglior sentore di questo è la fase difensiva in cui tutte le atlete in campo danno il massimo. Non cade nulla e si procede a lunghe azioni che tolgono il respiro. Come ci si aspettava, tra le ospiti Mio Bertolo fa valere i suoi centimetri in veloce e a muro, per poi puntare molto sulle seconde linee degli esterni. Fabro, Tomasin e Mucelli non si fanno spaventare dalle barriere che si trovano davanti e riescono a spuntarla con soluzioni diverse. Donda stoppa tutti i tentativi di pallonetto e Fregonese ha percentuali altissime quando servita da Petejan che non si risparmia nei tocchi di seconda a colpo sicuro. L’esperta Sioni non può che divertirsi e far divertire in una partita così con interventi difensivi spettacolari, un’ottima lettura del gioco e una perfetta direzione della seconda linea. Si combatte vivacemente in ogni scambio. Sono però le nostre ad avere qualcosa in più e a riuscire ad andare via nelle fasi centrali fino al +7 (20-13). Entra in battuta Zamuner per Fabris. La reazione della Domovip riduce lo svantaggio e costringe coach Sandri ad utilizzare un time-out (21-18). Il finale è ancora incerto e ci vogliono un ace di Fregonese e due spallate di Fabro e Mucelli per portare a casa il set (25-21).
La Farmaderbe continua a restare super concentrata e le avversarie sentono la pressione data soprattutto da una seconda linea che non fa cadere nulla (oltre a Sioni, Tomasin è una tra le più reattive) e un muro ben messo. Fregonese e Mucelli danno una spinta in più in attacco e portano il punteggio sul 13-7. Un passaggio a vuoto in ricezione complica le cose davanti e rimette in carreggiata il Porcia (15-14). Nuovo allungo delle Villadies con Fregonese che chioda Favaro per 2 volte, Mucelli e Tomasin che usano i loro colpi migliori (22-18). Di là ci si affida all’esperienza di Diamante, Fabris e Mio Bertolo per piazzare un pericoloso 0-4 che riporta il punteggio in parità. Due errori e un fallo in attacco, contestato molto e che porta un giallo a coach Tarantini, danno una mano alle nostre a chiudere 25-23 e portarsi sul 2-0.
Convinte del torto subito e costrette a rientrare in partita, le ospiti hanno una spinta in più al rientro in campo. Le nostre pagano invece un calo di concentrazione con la perdita del filo del gioco. La ricezione subisce e sul 2-10 la panchina bianconera ha già esaurito i time-out a disposizione. Il graduale recupero parte dalla difesa fermandosi però al -2 (10-12). La battuta della Domovip riprende ad essere efficace e facilita una nuova fuga (11-18). Coach Sandri sostituisce con Dri e Comino rispettivamente Petejan e Fabro, che hanno bisogno di riprendere fiato e riordinare le idee. Moretti e compagne non sbagliano nulla e accorciano con un parziale netto solo sul punteggio (16-25) ma comunque sudato per 25 minuti.
Si riparte a campi e ruoli invertiti perché le Villadies sanno di dover chiudere al quarto set se vogliono riaprire il discorso promozione. Le spettacolari difese di Sioni e gli attacchi di Mucelli, Tomasin e di una ritrovata Fabro, insieme alle veloci incontenibili di Fregonese danno consistenza al gioco di casa. Si procede con un margine costante di 3-4 punti fino al 15-12 con le avversarie che stanno lì in scia e non mollano fino a impattare sul 15 pari. Gli scambi sono infiniti e il fiato scarseggia. Rientra Mio Bortolo in prima linea e Sani prende il posto di Battain in battuta. Le bianconere danno l’impressione di avercene di più e si riportano avanti con caparbietà (23-18). Diamante e Favaro vanno a segno in attacco per 3 volte (23-21) prima che Fabro regali 3 mach-ball alla sua squadra. Moretti si affida allora a Mio Bortolo e Fabris prima di una battuta della stessa centrale di Porcia che la coppia arbitrale non sa decidere se dentro o fuori. Si rigioca l’azione e Tomasin spedisce la pipe out per il pareggio. Fabro regala un’altra possibilità in diagonale da zona 4. La tensione gioca un brutto scherzo a Petejan al servizio e nelle due successive azioni la lucidità scarseggia in casa Vivil. Molto più ciniche le ragazze di coach Tarantini che non si lasciano sfuggire la prima possibilità di mandare la gara al tie-break (25-27).
La delusione tra le fila della Farmaderbe è palpabile come anche la voglia di limitare i danni. Le azioni più lunghe vanno alle padrone di casa e il risultato appare orientato positivamente. Si va al cambio campo sull’8-3 e si vola al massimo vantaggio (10-3) con la panchina Domovip che utilizza in breve i time-out. Il problema delle nostre, che è un una costante della stagione, è non riuscire ad ammazzare il match quando c’è l’occasione ed è d’obbligo farlo. Le ospiti invece dimostrano di saper riprendersi senza scoraggiarsi e recuperare di nuovo un set mal messo. Tomasin e compagne abbassano la guardia e aumentano gli errori, le battute e gli attacchi non sono più convincenti e Moretti sfrutta le ricezioni e le difese positive per servire Mio Bortolo che risponde presente per 4 volte, oltre a un muro punto sulla capitana bianconera (14-13). Al contrario Petejan non riesce a trovare le scelte tattiche vincenti e si affida quasi esclusivamente a Fabro che si trova un muro compatto a sbarrargli la strada per 3 volte consecutive. Finisce 14-16 e un’altra occasione gettata al vento dopo quella del quarto set.
Esplode la ragionevole gioia nel campo del Porcia che festeggia la vittoria in una partita decisamente complicata e recuperata per due volte. Come due sono i punti conquistati che valgono molto di più in chiave promozione perché portano il vantaggio sulle Villadies a +5. Poco conta che scalano in seconda posizione visto che c’è una sola lunghezza dallo Spilimbergo e ci sono ancora da giocare scontri diretti.
C’è poco da recriminare sulla gara della Farmaderbe che ha dato il massimo ed ha affrontato la gara con l’atteggiamento giusto. Semplicemente le avversarie hanno dimostrato di avere quel qualcosina in più e non è un caso che finora abbiano lasciato per strada solo 10 set contro i 22 delle nostre. È anche vero che 5 set e una sconfitta glieli ha portati via proprio la formazione di Villa Vicentina.
Le attese della vigilia sono state ampiamente soddisfatte per una delle migliori partite viste negli ultimi anni, quei confronti a viso aperto che ci si augura sempre di vedere e di giocare, che non lasciano respiro e che si decidono in pochi episodi. Poi ne esce un vincitore e un vinto ma un applauso generale va ad entrambe le squadre per una pallavolo di alto livello ed un’intensità purtroppo ormai rara.
Ora alle Villadies non resta altro che conquistare tutti i punti ancora a disposizione e sperare in qualche passo falso di chi sta avanti. La prossima giornata si disputerà sabato 8 febbraio a Spilimbergo e sarà l’ultima possibilità di restare a una ragionevole distanza dal vertice.
Prima però c’è la semifinale di Coppa Regione. Si andrà a Porcia sabato 1 febbraio alle ore 19.30 per rinnovare il confronto appena concluso in campionato.
Complimenti ad entrambe le squadre, Villadies Farmaderbe e Domovip Porcia, che hanno dato vita a 5 set di ottimo livello, combattuti, intensi, vibranti, con tante azioni lunghe, recuperi spettacolari e pochi errori. Basti pensare che anche il terzo parziale è durato ben 25 minuti nonostante sia finito 16-25.
Sicuramente si è vista una pallavolo che meriterebbe la serie nazionale. Purtroppo c’è solo una promozione e le ospiti hanno dato una spinta importante alle proprie quotazioni con la vittoria anche se hanno perso il primo posto a favore dello Spilimbergo.
Coach Sandri sceglie il solito sestetto: Petejan-Mucelli in diagonale palleggiatrice-opposta, Fabro e Tomasin in zona 4, Fregonese e Donda al centro, Sioni libero.
Il Porcia propone: Moretti in regia e Diamante in zona 2, Favaro e Fabris in banda, Battain e Mio Bertolo a presidiare il centro della rete, Cassan libero.
Già dai primi due scambi si capisce quale sarà il tenore della gara e che l’attenzione e la pazienza saranno determinanti. La ricezione Villadies ci mette un po’ a trovare le misure sulle battute avversarie mentre muro e attacco sono ben caldi. Le padrone di casa sono dentro il match e il miglior sentore di questo è la fase difensiva in cui tutte le atlete in campo danno il massimo. Non cade nulla e si procede a lunghe azioni che tolgono il respiro. Come ci si aspettava, tra le ospiti Mio Bertolo fa valere i suoi centimetri in veloce e a muro, per poi puntare molto sulle seconde linee degli esterni. Fabro, Tomasin e Mucelli non si fanno spaventare dalle barriere che si trovano davanti e riescono a spuntarla con soluzioni diverse. Donda stoppa tutti i tentativi di pallonetto e Fregonese ha percentuali altissime quando servita da Petejan che non si risparmia nei tocchi di seconda a colpo sicuro. L’esperta Sioni non può che divertirsi e far divertire in una partita così con interventi difensivi spettacolari, un’ottima lettura del gioco e una perfetta direzione della seconda linea. Si combatte vivacemente in ogni scambio. Sono però le nostre ad avere qualcosa in più e a riuscire ad andare via nelle fasi centrali fino al +7 (20-13). Entra in battuta Zamuner per Fabris. La reazione della Domovip riduce lo svantaggio e costringe coach Sandri ad utilizzare un time-out (21-18). Il finale è ancora incerto e ci vogliono un ace di Fregonese e due spallate di Fabro e Mucelli per portare a casa il set (25-21).
La Farmaderbe continua a restare super concentrata e le avversarie sentono la pressione data soprattutto da una seconda linea che non fa cadere nulla (oltre a Sioni, Tomasin è una tra le più reattive) e un muro ben messo. Fregonese e Mucelli danno una spinta in più in attacco e portano il punteggio sul 13-7. Un passaggio a vuoto in ricezione complica le cose davanti e rimette in carreggiata il Porcia (15-14). Nuovo allungo delle Villadies con Fregonese che chioda Favaro per 2 volte, Mucelli e Tomasin che usano i loro colpi migliori (22-18). Di là ci si affida all’esperienza di Diamante, Fabris e Mio Bertolo per piazzare un pericoloso 0-4 che riporta il punteggio in parità. Due errori e un fallo in attacco, contestato molto e che porta un giallo a coach Tarantini, danno una mano alle nostre a chiudere 25-23 e portarsi sul 2-0.
Convinte del torto subito e costrette a rientrare in partita, le ospiti hanno una spinta in più al rientro in campo. Le nostre pagano invece un calo di concentrazione con la perdita del filo del gioco. La ricezione subisce e sul 2-10 la panchina bianconera ha già esaurito i time-out a disposizione. Il graduale recupero parte dalla difesa fermandosi però al -2 (10-12). La battuta della Domovip riprende ad essere efficace e facilita una nuova fuga (11-18). Coach Sandri sostituisce con Dri e Comino rispettivamente Petejan e Fabro, che hanno bisogno di riprendere fiato e riordinare le idee. Moretti e compagne non sbagliano nulla e accorciano con un parziale netto solo sul punteggio (16-25) ma comunque sudato per 25 minuti.
Si riparte a campi e ruoli invertiti perché le Villadies sanno di dover chiudere al quarto set se vogliono riaprire il discorso promozione. Le spettacolari difese di Sioni e gli attacchi di Mucelli, Tomasin e di una ritrovata Fabro, insieme alle veloci incontenibili di Fregonese danno consistenza al gioco di casa. Si procede con un margine costante di 3-4 punti fino al 15-12 con le avversarie che stanno lì in scia e non mollano fino a impattare sul 15 pari. Gli scambi sono infiniti e il fiato scarseggia. Rientra Mio Bortolo in prima linea e Sani prende il posto di Battain in battuta. Le bianconere danno l’impressione di avercene di più e si riportano avanti con caparbietà (23-18). Diamante e Favaro vanno a segno in attacco per 3 volte (23-21) prima che Fabro regali 3 mach-ball alla sua squadra. Moretti si affida allora a Mio Bortolo e Fabris prima di una battuta della stessa centrale di Porcia che la coppia arbitrale non sa decidere se dentro o fuori. Si rigioca l’azione e Tomasin spedisce la pipe out per il pareggio. Fabro regala un’altra possibilità in diagonale da zona 4. La tensione gioca un brutto scherzo a Petejan al servizio e nelle due successive azioni la lucidità scarseggia in casa Vivil. Molto più ciniche le ragazze di coach Tarantini che non si lasciano sfuggire la prima possibilità di mandare la gara al tie-break (25-27).
La delusione tra le fila della Farmaderbe è palpabile come anche la voglia di limitare i danni. Le azioni più lunghe vanno alle padrone di casa e il risultato appare orientato positivamente. Si va al cambio campo sull’8-3 e si vola al massimo vantaggio (10-3) con la panchina Domovip che utilizza in breve i time-out. Il problema delle nostre, che è un una costante della stagione, è non riuscire ad ammazzare il match quando c’è l’occasione ed è d’obbligo farlo. Le ospiti invece dimostrano di saper riprendersi senza scoraggiarsi e recuperare di nuovo un set mal messo. Tomasin e compagne abbassano la guardia e aumentano gli errori, le battute e gli attacchi non sono più convincenti e Moretti sfrutta le ricezioni e le difese positive per servire Mio Bortolo che risponde presente per 4 volte, oltre a un muro punto sulla capitana bianconera (14-13). Al contrario Petejan non riesce a trovare le scelte tattiche vincenti e si affida quasi esclusivamente a Fabro che si trova un muro compatto a sbarrargli la strada per 3 volte consecutive. Finisce 14-16 e un’altra occasione gettata al vento dopo quella del quarto set.
Esplode la ragionevole gioia nel campo del Porcia che festeggia la vittoria in una partita decisamente complicata e recuperata per due volte. Come due sono i punti conquistati che valgono molto di più in chiave promozione perché portano il vantaggio sulle Villadies a +5. Poco conta che scalano in seconda posizione visto che c’è una sola lunghezza dallo Spilimbergo e ci sono ancora da giocare scontri diretti.
C’è poco da recriminare sulla gara della Farmaderbe che ha dato il massimo ed ha affrontato la gara con l’atteggiamento giusto. Semplicemente le avversarie hanno dimostrato di avere quel qualcosina in più e non è un caso che finora abbiano lasciato per strada solo 10 set contro i 22 delle nostre. È anche vero che 5 set e una sconfitta glieli ha portati via proprio la formazione di Villa Vicentina.
Le attese della vigilia sono state ampiamente soddisfatte per una delle migliori partite viste negli ultimi anni, quei confronti a viso aperto che ci si augura sempre di vedere e di giocare, che non lasciano respiro e che si decidono in pochi episodi. Poi ne esce un vincitore e un vinto ma un applauso generale va ad entrambe le squadre per una pallavolo di alto livello ed un’intensità purtroppo ormai rara.
Ora alle Villadies non resta altro che conquistare tutti i punti ancora a disposizione e sperare in qualche passo falso di chi sta avanti. La prossima giornata si disputerà sabato 8 febbraio a Spilimbergo e sarà l’ultima possibilità di restare a una ragionevole distanza dal vertice.
Prima però c’è la semifinale di Coppa Regione. Si andrà a Porcia sabato 1 febbraio alle ore 19.30 per rinnovare il confronto appena concluso in campionato.
VILLADIES RESTATE OTTIMISTE!!!
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