ENNESIMO 3-1 PER LA VILLADIES FARMADERBE
09-03-2025 15:11 - News Generiche








Serie C femminile
19° Giornata
VILLADIES FARMADERBE-Asd Eurovolleyschool 3 - 1
(25/22 - 20/25 - 25/13 - 25/18)
19° Giornata
VILLADIES FARMADERBE-Asd Eurovolleyschool 3 - 1
(25/22 - 20/25 - 25/13 - 25/18)
VILLADIES FARMADERBE: Glavina, Petejan, Fregonese, Fabro, Dri, Sepulcri, Donda, Mucelli, Tomasin (K), Comino, Sioni (L). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Solidoro Ivano 2°. Dirigente: Mian Alessandro.
Itas Ceccarelli Group: Loi, Frappa, Castegnaro, Milan, Zanussi, Franceschinis (K), Sirch, Predan, Michelotti, Camponi, Stroppolo, Lovati, Dian (L1), Di Paolo (L2). Allenatore: Pegorin Andrea 1°. Dirigente: Cocco Catia.
Itas Ceccarelli Group: Loi, Frappa, Castegnaro, Milan, Zanussi, Franceschinis (K), Sirch, Predan, Michelotti, Camponi, Stroppolo, Lovati, Dian (L1), Di Paolo (L2). Allenatore: Pegorin Andrea 1°. Dirigente: Cocco Catia.
Arbitro: Turchesi Luca (Trieste)
Segnapunti: Serazin Fabrizio
Durata set: 23’, 21’, 27’, 20’
Segnapunti: Serazin Fabrizio
Durata set: 23’, 21’, 27’, 20’
Arrivano altri 3 punti per la Villadies Farmaderbe dal confronto casalingo con la Libertas Martignacco.
Come ormai siamo abituati, si è dovuti arrivare al 4° set per chiudere la gara. L’ultima vittoria in 3 set risale infatti al 21 dicembre.
Le nostre non hanno brillato e hanno mostrato un saliscendi di rendimento soprattutto in battuta e nella correlazione muro-difesa. Al contrario sono state proprio queste le armi più efficaci delle avversarie per lunghi tratti del match.
Coach Sandri può contare sulla rosa al completo, ad eccezione di Tortolo, e schiera Petejan al palleggio con Mucelli opposta, Fregonese e Donda nella diagonale al centro, Fabro e Tomasin in banda, Sioni libero.
Dall’altra parte della rete ci sono Castegnaro in regia con Franceschinis opposta, Zanussi e Milan centrali, Stroppolo e Loi in zona 4, Dian libero.
Le Villadies partono bene in attacco con Fabro, Donda e Mucelli e si portano sul 5-2 per poi rallentare il passo in coincidenza con la crescita avversaria che è frutto della difesa reattiva e del buon posizionamento del muro facilitato da un gioco un po’ troppo scontato. Anche la battuta del Martignacco inizia a fare danni nella seconda linea Villadies che appare piantata con i piedi a terra. Sul 10-14 arriva il primo time-out per le nostre che al rientro in campo accorciano la distanza (14-16). Un nuovo momento down in ricezione ridà vigore alle ospiti (14-19). Nuova interruzione chiamata da coach Sandri e Fregonese si propone come promotrice del recupero con una veloce vincente, 2 muri e un ace. Fanno più fatica Fabro e Tomasin sull’esterno anche perché coach Pegorin inserisce Predan a rinforzare la seconda linea. Peccato per gli errori al servizio e le difficoltà nel prendere le misure su Franceschinis che passa indisturbata in attacco. Si va sul 21-24 e Mucelli annulla 2 set-ball prima della chiusura in mani-out dell’opposta della Libertas (23-25).
Si riparte con i sestetti invariati e le ospiti più pimpanti fino al 5-8. Una serie positiva di Mucelli riporta la parità e concilia il sorpasso. Finalmente sono le Villadies a prendere il comando però le avversarie restano in scia ed i tentativi di fuga vengono sventati. Nelle fasi centrali Petejan va a segno con tocchi di seconda e chiama in causa di nuovo Fregonese per poi aprire sulle bande che devono optare per colpi più lavorati per arrivare al punto. Sul 20 pari è provvidenziale l’errore al servizio di Stroppolo che interrompe la serie positiva della sua squadra. Gli attacchi punto di Mucelli e quelli out di Franceschinis regalano il pareggio nel computo dei set (25-21).
La panchina del Martignacco tenta di togliere riferimenti alle nostre col cambio di diagonale delle bande ma ha l’effetto contrario perché è ora per il muro Farmaderbe di prendere il tempo corretto e aiutare col suo posizionamento la difesa. Dopo 3 errori di fila in battuta, le padrone di casa decidono che è tempo di andarsene e capitan Tomasin inizia a carburare e a sfoggiare i suoi colpi. Il momento positivo si interrompe sul 15-10 quando si perde la bussola in seconda linea e le ospiti impattano sul 18-18. Le bande bianconere e Fregonese restano le più lucide e questo è sufficiente per chiudere di misura 25-23.
Ancora cambi di posizione e ruolo per coach Pegorin che ruota tra loro gli esterni. La mossa va però a discapito della produttività delle attaccanti della Libertas e a vantaggio delle Villadies che spingono sull’acceleratore con “braccio armato” Fabro (6-3). Le martignacchesi sentono la pressione e perdono un po’ di lucidità. Buon per le nostre che portano il margine ad un rassicurante +7 (16-9 e 21-14). Non resta che amministrare nel finale targato Fregonese che va a segno in attacco, muro e battuta per il 25-19 e il 3-1 che regala altri 3 punti.
La Farmaderbe resta così terza a pari passo con lo Zalet che ha avuto vita facile con il fanalino di coda Rizzi. Davanti lo Spilimbergo ha rischiato la sconfitta con il Roveredo che sembra dare il meglio nei derby del pordenonese. Prima e seconda posizione sono leggermente più vicine rispettivamente a +8 e +6 ma restano comunque margini difficilmente recuperabili.
Ora si pensa allo scontro diretto di sabato prossimo a Duino Aurisina per il terzo gradino del podio.
PIÙ ORDINATE VILLADIES!!!
Come ormai siamo abituati, si è dovuti arrivare al 4° set per chiudere la gara. L’ultima vittoria in 3 set risale infatti al 21 dicembre.
Le nostre non hanno brillato e hanno mostrato un saliscendi di rendimento soprattutto in battuta e nella correlazione muro-difesa. Al contrario sono state proprio queste le armi più efficaci delle avversarie per lunghi tratti del match.
Coach Sandri può contare sulla rosa al completo, ad eccezione di Tortolo, e schiera Petejan al palleggio con Mucelli opposta, Fregonese e Donda nella diagonale al centro, Fabro e Tomasin in banda, Sioni libero.
Dall’altra parte della rete ci sono Castegnaro in regia con Franceschinis opposta, Zanussi e Milan centrali, Stroppolo e Loi in zona 4, Dian libero.
Le Villadies partono bene in attacco con Fabro, Donda e Mucelli e si portano sul 5-2 per poi rallentare il passo in coincidenza con la crescita avversaria che è frutto della difesa reattiva e del buon posizionamento del muro facilitato da un gioco un po’ troppo scontato. Anche la battuta del Martignacco inizia a fare danni nella seconda linea Villadies che appare piantata con i piedi a terra. Sul 10-14 arriva il primo time-out per le nostre che al rientro in campo accorciano la distanza (14-16). Un nuovo momento down in ricezione ridà vigore alle ospiti (14-19). Nuova interruzione chiamata da coach Sandri e Fregonese si propone come promotrice del recupero con una veloce vincente, 2 muri e un ace. Fanno più fatica Fabro e Tomasin sull’esterno anche perché coach Pegorin inserisce Predan a rinforzare la seconda linea. Peccato per gli errori al servizio e le difficoltà nel prendere le misure su Franceschinis che passa indisturbata in attacco. Si va sul 21-24 e Mucelli annulla 2 set-ball prima della chiusura in mani-out dell’opposta della Libertas (23-25).
Si riparte con i sestetti invariati e le ospiti più pimpanti fino al 5-8. Una serie positiva di Mucelli riporta la parità e concilia il sorpasso. Finalmente sono le Villadies a prendere il comando però le avversarie restano in scia ed i tentativi di fuga vengono sventati. Nelle fasi centrali Petejan va a segno con tocchi di seconda e chiama in causa di nuovo Fregonese per poi aprire sulle bande che devono optare per colpi più lavorati per arrivare al punto. Sul 20 pari è provvidenziale l’errore al servizio di Stroppolo che interrompe la serie positiva della sua squadra. Gli attacchi punto di Mucelli e quelli out di Franceschinis regalano il pareggio nel computo dei set (25-21).
La panchina del Martignacco tenta di togliere riferimenti alle nostre col cambio di diagonale delle bande ma ha l’effetto contrario perché è ora per il muro Farmaderbe di prendere il tempo corretto e aiutare col suo posizionamento la difesa. Dopo 3 errori di fila in battuta, le padrone di casa decidono che è tempo di andarsene e capitan Tomasin inizia a carburare e a sfoggiare i suoi colpi. Il momento positivo si interrompe sul 15-10 quando si perde la bussola in seconda linea e le ospiti impattano sul 18-18. Le bande bianconere e Fregonese restano le più lucide e questo è sufficiente per chiudere di misura 25-23.
Ancora cambi di posizione e ruolo per coach Pegorin che ruota tra loro gli esterni. La mossa va però a discapito della produttività delle attaccanti della Libertas e a vantaggio delle Villadies che spingono sull’acceleratore con “braccio armato” Fabro (6-3). Le martignacchesi sentono la pressione e perdono un po’ di lucidità. Buon per le nostre che portano il margine ad un rassicurante +7 (16-9 e 21-14). Non resta che amministrare nel finale targato Fregonese che va a segno in attacco, muro e battuta per il 25-19 e il 3-1 che regala altri 3 punti.
La Farmaderbe resta così terza a pari passo con lo Zalet che ha avuto vita facile con il fanalino di coda Rizzi. Davanti lo Spilimbergo ha rischiato la sconfitta con il Roveredo che sembra dare il meglio nei derby del pordenonese. Prima e seconda posizione sono leggermente più vicine rispettivamente a +8 e +6 ma restano comunque margini difficilmente recuperabili.
Ora si pensa allo scontro diretto di sabato prossimo a Duino Aurisina per il terzo gradino del podio.
PIÙ ORDINATE VILLADIES!!!