SERIE C Femminile - Girone Unico
Mercoledì 09/10/2024 20:30
Palasport - TARCENTO (UD) - Via Sottocolle Verzan
Palasport - TARCENTO (UD) - Via Sottocolle Verzan
CSI Tarcento
VILLADIES FARMADERBE
3
2
Le due squadre a confronto
CSI Tarcento
VILLADIES FARMADERBE
VILLADIES FARMADERBE TROPPO POCO SPAVALDA
10-10-2024
(18/25 - 25/21 - 19/25 - 25/22 - 15/12)
CSI Tarcento: Mansutti (K), Comelli, Treppo, Copetto, Sirch, Squalizza, Piva, Trevisan, Blasi, Giorgini, Puiravaud, Ndiaye, Presello (L1), Forgiarini (L2). Allenatore: Castegnaro Stefano 1°, Chittaro Elia 2°. Dirgiente: Dal Molin Giancarlo.
VILLADIES FARMADERBE: Petejan, Glavina, Fregonese, Fabro, Dri, Donda, Mucelli, Tomasin (K), Comino, Tortolo (L). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Solidoro Ivano 2°. Dirigente: Mian Alessandro.
VILLADIES FARMADERBE: Petejan, Glavina, Fregonese, Fabro, Dri, Donda, Mucelli, Tomasin (K), Comino, Tortolo (L). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Solidoro Ivano 2°. Dirigente: Mian Alessandro.
Arbitri: Sacchetto Mattia (Tarcento) e Del Negro Patrick (Paularo)
Durata set: 25’, 25’, 26’, 31’, 18’
Esordio amaro per la Villadies Farmaderbe a Tarcento. La tensione dell’esordio ha bloccato le nostre ragazze per metà del primo set e non è stata smaltita del tutto durante la gara. Nel complesso la prestazione è stata altalenante in tutti i reparti ed ha vinto la squadra che ha sbagliato meno e che ha dimostrato di avere maggiore determinazione, in particolare nel quarto e quinto set.
Le ospiti partono con Petejan in regia e Mucelli opposta, Fregonese e Donda al centro, Fabro e Tomasin in banda, Tortolo libero.
Coach Castegnaro risponde con Squalizza al palleggio in diagonale con Comelli, Puiravaud e Mansutti centrali, Trevisan e Sirch in posto 4, Presello libero.
Inizio shock per le Villadies che stentano a rompere il ghiaccio ed entrare in partita. Sull’8-1 comincia la graduale reazione di Tomasin e compagne. Decisivo il turno al servizio di Mucelli che dà l’avvio ad un provvidenziale recupero e sorpasso. Tutto diventa più facile per la regista Petejan che smista tra centrali ed esterni trovando in Fregonese, Tomasin e Fabro buone risposte. Il Tarcento viene preso alla sprovvista e perde il filo. I due time-out chiamati non fermano il pesante parziale di 1-14 che direziona il set a favore delle ospiti (14-20). Nel finale non resta che amministrare per chiudere con un secco muro di Mucelli sulla neoentrata Piva (18-25).
Il trend positivo della Farmaderbe non trova continuità al rientro in campo. Nella prima parte del secondo parziale la ricezione vacilla e la battuta non punge. La difficoltà a mettere a terra la palla in attacco incrementa il nervosismo e il tasso di errore. Dall’altra parte della rete cresce la fiducia nei propri mezzi grazie ad una grande mobilità in difesa. Si procede punto a punto con il Tarcento un passetto avanti (11-9 e 18-16). Dopo un temporaneo sorpasso Villadies, le padrone di casa non commettono più errori e conquistano il set sbarrando la strada a Tomasin con Comelli (25-21).
Le nostre dimostrano di voler riprendere in mano il pallino del gioco e rimettere pressione al servizio e in attacco (5-9 e 9-12). Un breve passaggio a vuoto consente alle pedemontane di pareggiare i conti, prima della ripartenza con una combinazione di battuta, muro e attacco, dove Petejan e Donda finalmente sembrano aver trovato l’intesa (12-17). Il distacco viene mantenuto grazie ad una difesa più attenta di Tortolo e compagne che trova la finalizzazione negli attacchi di Fregonese e Fabro (19-25).
Il Tarcento non molla la presa e riprende a spingere al servizio e a variare i colpi d’attacco. L’ottima difesa e la buona gestione di Squalizza tarpano le ali alle nostre (8-8 e 14-14) che illudono nella fuga decisiva sul 15-18. È la centrale Puiravaud a prendere in mano la sua squadra con veloci e muri (22-20). Le padrone di casa dimostrano di voler fortemente portare la gara al tie-break ed aggrediscono le Villadies che restano un po’ troppo spaesate. 25-22 e verdetto rimandato al 5° set.
Dopo un inizio equilibrato (5-5), Fregonese e Mucelli permettono di andare al cambio campo con un margine di 3 punti (5-8). L’imprecisione in ricezione e gli errori in fase offensiva rimettono pericolosamente in gioco le padrone di casa (10-8). Nemmeno i due time-out ravvicinati sono sufficienti a riordinare le idee e a contrastare la determinazione avversaria. Il pallonetto di Comelli sigilla il punteggio sul 15-12 che regala due punti meritati alle sue.
La gioia esplode nel campo tarcentino mentre l’amarezza pervade le Villadies, consapevoli di non aver messo in campo l’energia che avrebbero voluto. L’incostanza e la tensione hanno giocato un brutto scherzo.
Coach Sandri analizza brevemente il match: “È stata una partita davvero strana e combattuta. Siamo partite con molto nervosismo ma, fortunatamente, a metà del primo set siamo riuscite a ritrovare il nostro gioco e a prendere il controllo. Tuttavia, nonostante fossimo in vantaggio alla fine del quarto parziale, alcune imperfezioni nel nostro gioco hanno dato alle avversarie la possibilità di rientrare in partita. Loro hanno preso fiducia e, con un servizio molto incisivo, sono riuscite a ribaltare la situazione, giocando un’ottima pallavolo nel finale.”
Non c’è però tempo di rimuginare troppo sulla sconfitta, da smaltire in fretta per preparare il riscatto contro la quotata Domovip Porcia. Sabato (ore 19.30) infatti si gioca di nuovo fuori casa un altro confronto difficile e stimolante.
PIÙ SPAVALDE VILLADIES!!!
Le ospiti partono con Petejan in regia e Mucelli opposta, Fregonese e Donda al centro, Fabro e Tomasin in banda, Tortolo libero.
Coach Castegnaro risponde con Squalizza al palleggio in diagonale con Comelli, Puiravaud e Mansutti centrali, Trevisan e Sirch in posto 4, Presello libero.
Inizio shock per le Villadies che stentano a rompere il ghiaccio ed entrare in partita. Sull’8-1 comincia la graduale reazione di Tomasin e compagne. Decisivo il turno al servizio di Mucelli che dà l’avvio ad un provvidenziale recupero e sorpasso. Tutto diventa più facile per la regista Petejan che smista tra centrali ed esterni trovando in Fregonese, Tomasin e Fabro buone risposte. Il Tarcento viene preso alla sprovvista e perde il filo. I due time-out chiamati non fermano il pesante parziale di 1-14 che direziona il set a favore delle ospiti (14-20). Nel finale non resta che amministrare per chiudere con un secco muro di Mucelli sulla neoentrata Piva (18-25).
Il trend positivo della Farmaderbe non trova continuità al rientro in campo. Nella prima parte del secondo parziale la ricezione vacilla e la battuta non punge. La difficoltà a mettere a terra la palla in attacco incrementa il nervosismo e il tasso di errore. Dall’altra parte della rete cresce la fiducia nei propri mezzi grazie ad una grande mobilità in difesa. Si procede punto a punto con il Tarcento un passetto avanti (11-9 e 18-16). Dopo un temporaneo sorpasso Villadies, le padrone di casa non commettono più errori e conquistano il set sbarrando la strada a Tomasin con Comelli (25-21).
Le nostre dimostrano di voler riprendere in mano il pallino del gioco e rimettere pressione al servizio e in attacco (5-9 e 9-12). Un breve passaggio a vuoto consente alle pedemontane di pareggiare i conti, prima della ripartenza con una combinazione di battuta, muro e attacco, dove Petejan e Donda finalmente sembrano aver trovato l’intesa (12-17). Il distacco viene mantenuto grazie ad una difesa più attenta di Tortolo e compagne che trova la finalizzazione negli attacchi di Fregonese e Fabro (19-25).
Il Tarcento non molla la presa e riprende a spingere al servizio e a variare i colpi d’attacco. L’ottima difesa e la buona gestione di Squalizza tarpano le ali alle nostre (8-8 e 14-14) che illudono nella fuga decisiva sul 15-18. È la centrale Puiravaud a prendere in mano la sua squadra con veloci e muri (22-20). Le padrone di casa dimostrano di voler fortemente portare la gara al tie-break ed aggrediscono le Villadies che restano un po’ troppo spaesate. 25-22 e verdetto rimandato al 5° set.
Dopo un inizio equilibrato (5-5), Fregonese e Mucelli permettono di andare al cambio campo con un margine di 3 punti (5-8). L’imprecisione in ricezione e gli errori in fase offensiva rimettono pericolosamente in gioco le padrone di casa (10-8). Nemmeno i due time-out ravvicinati sono sufficienti a riordinare le idee e a contrastare la determinazione avversaria. Il pallonetto di Comelli sigilla il punteggio sul 15-12 che regala due punti meritati alle sue.
La gioia esplode nel campo tarcentino mentre l’amarezza pervade le Villadies, consapevoli di non aver messo in campo l’energia che avrebbero voluto. L’incostanza e la tensione hanno giocato un brutto scherzo.
Coach Sandri analizza brevemente il match: “È stata una partita davvero strana e combattuta. Siamo partite con molto nervosismo ma, fortunatamente, a metà del primo set siamo riuscite a ritrovare il nostro gioco e a prendere il controllo. Tuttavia, nonostante fossimo in vantaggio alla fine del quarto parziale, alcune imperfezioni nel nostro gioco hanno dato alle avversarie la possibilità di rientrare in partita. Loro hanno preso fiducia e, con un servizio molto incisivo, sono riuscite a ribaltare la situazione, giocando un’ottima pallavolo nel finale.”
Non c’è però tempo di rimuginare troppo sulla sconfitta, da smaltire in fretta per preparare il riscatto contro la quotata Domovip Porcia. Sabato (ore 19.30) infatti si gioca di nuovo fuori casa un altro confronto difficile e stimolante.
PIÙ SPAVALDE VILLADIES!!!