SERIE C Femminile - Girone Unico

Itas Ceccarelli Group: Loi, Frappa, Degano, Castegnaro (K),Orji Onyekachi, Milan, Zanussi, Franceschinis, Sirch, Predan, Michelotti, Stroppolo, Dian (L1), Di Paolo (L2). Allenatore: Pegorin Andrea 1°. Dirigente: Cocco Catia.
VILLADIES FARMADERBE: Petejan, Glavina, Fregonese, Fabro, Dri, Donda, Mucelli, Tomasin (K), Comino, Sioni (L1), Tortolo (L2). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Solidoro Ivano 2°. Dirigente: Mian Alessandro.

Arbitri: Biscontin Francesca (Rivignano) e Vicario Francesco (Udine)
Durata set: 24’, 25’, 21’, 25’

Fa un po’ di fatica la Villadies Farmaderbe a portarla fuori in quel di Martignacco ma, dopo poco più di 1 ora e mezza di gioco, i 3 punti sono delle nostre.
Il sestetto proposto da coach Sandri vede Petejan in cabina di regia con Mucelli opposta, Fabro e Tomasin bande, Fregonese e Donda centrali, Sioni libero.
Tra le fila Libertas c’è Castegaro al palleggio in diagonale con Michelotti, la rientrante Franceschinis e Loi in zona 4, Zanussi e Degano a presidiare il centro-rete, Dian a coordinare la seconda linea.
Dopo qualche scambio di assestamento, le Villadies prendono il largo grazie alle fiondate di Fabro che poi va a segno anche al servizio, e al buon inizio di Mucelli in attacco e a muro. Sul 6-12 ottenuto da Petejan con un tocco di seconda, qualche ingenuità di troppo e l’ottimo momento di Franceschinis riporta il Martignacco dietro di una sola lunghezza (11-12). Fregonese rilancia in primo tempo le sue che trovano ancora in Fabro e Mucelli le terminali più efficaci. L’incostanza in battuta delle padrone di casa dà un’ulteriore mano a creare nuovamente un margine rassicurante (15-22). Le nostre riservano ancora qualche brivido alla panchina bianconera perdendo la bussola nel momento in cui era d’obbligo chiudere. Franceschinis e Michelotti sfruttano la veloce regia di Castegnaro e in breve è -2 (20-22). Il tris mancante viene ottenuto da Fregonese, Mucelli e un errore della prima banda azzurra (20-25).
Il rientro in campo vede la Farmaderbe subito lanciata da una fast di Donda e due mani-out di Fabro. La prestazione è un saliscendi pericoloso che permette alla Libertas di non perdere mai il coraggio di rimettersi in gioco. Infatti dallo 0-4 si passa al 12-9 complice una crisi in ricezione. La reazione delle ospiti arriva nelle fasi centrali però non è convinta e lascia spazio alla maggiore determinazione di Castegnaro e compagne. Sul 22-17 entra Comino per una Tomasin non in serata. I muri di Degano sbarrano la strada più volte agli attacchi Villadies e si arriva al 24-21. Dopo un set-ball annullato chiude Franceschinis in diagonale (25-22). Tutto da rifare per le nostre ragazze!
Ci vuole l’1-1 nel computo dei set per rimettere in carreggiata le nostre. Comino ha un buon impatto sulla gara e dà il proprio contributo sia in fase offensiva che a muro (6-8). La partita offre momenti di bel gioco con ottimi interventi difensivi di Sioni, a fasi confusionarie ma le ospiti appaiono più concentrate e scavano un graduale vantaggio che si amplifica fino al 15-25.
Il trend positivo della Farmaderbe continua nel quarto set e lascia veramente poche possibilità alle padrone di casa di restare in scia. Coach Pegorin prova prima con i time-out e poi con i cambi a ridare linfa al proprio sestetto, riuscendoci solo parzialmente. Un breve calo mentale delle bianconere causa qualche regalino di troppo prima che la veloce di Fregonese sancisca il 18-25.
Le Villadies salgono a quota 14 e restano a -2 dalla vetta.
Tomasin e compagne sono ancora alla ricerca della costanza che metterebbe in evidenza i reali valori della squadra. Nel frattempo si vede alla concretezza e cioè conquistare tutta la posta in palio per restare nei piani alti della classifica.
Nel prossimo turno si torna tra le mura amiche per la sfida di sabato 16 novembre (ore 20.30). Per restare avanti alle avversarie dello Zalet è indispensabile la vittoria.