SERIE C Femminile - Girone Unico
Sabato 26/10/2024 20:45
Palestra Scuola Elementare Don Milani - TRIESTE (TS) - Via Alpi Giulie 31
Palestra Scuola Elementare Don Milani - TRIESTE (TS) - Via Alpi Giulie 31
ASD Eurovolleyschool
VILLADIES FARMADERBE
1
3
Le due squadre a confronto
ASD Eurovolleyschool
VILLADIES FARMADERBE
VILLADIES FARMADERBE DI CONTENIMENTO A TRIESTE
27-10-2024
(18/25 - 16/25 - 25/22 - 14/25)
Asd Eurovolleyschool: Skerlj, Bosich, Milosevic, Milazzi, De Sero, Sparello, Urban, Kralj, Latin, Sefusatti, De’ Vidovich (K), Muntean, Porro (L1), Steffe (L2). Allenatore: Sparello Lorenzo 1°, Cristofoletti Riccardo 2°. Dirigente: Romanello Paolo.
VILLADIES FARMADERBE: Petejan, Glavina, Fregonese, Fabro, Dri, Donda, Mucelli, Tomasin (K), Comino, Tortolo (L1). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Solidoro Ivano 2°. Dirigente: Mian Alessandro.
VILLADIES FARMADERBE: Petejan, Glavina, Fregonese, Fabro, Dri, Donda, Mucelli, Tomasin (K), Comino, Tortolo (L1). Allenatori: Sandri Fabio 1°, Solidoro Ivano 2°. Dirigente: Mian Alessandro.
Arbitri: Fabris Matteo (Gorizia)
Durata set: 21’, 23’, 26’, 23’
Durata set: 21’, 23’, 26’, 23’
Finalmente è arrivata la prima vittoria stagionale da 3 punti anche se la Villadies Farmaderbe ha voluto anche stavolta complicarsi la vita e allungare la partita al 4° set.
Si sa benissimo che affrontare squadre estremamente giovani come l’Eurovolleyschool è sempre complicato dal punto di vista mentale ed è fondamentale mantenere alta la concentrazione e fare il proprio gioco senza farsi influenzare dal ritmo avversario. L’atteggiamento delle nostre non è stato impeccabile soprattutto nel terzo parziale.
Considerate anche le condizioni non ottimali di alcune atlete, nell’arco della gara c’è stato il turn-over dei centrali in casa Vivil. Si parte con Donda e Glavina nella diagonale di zona 3, Petejan al palleggio e Mucelli opposta, Fabro e Tomasin in banda, Tortolo libero.
Coach Sparello propone Bosich in regia e Milosevic in zona 2, Sefusatti e De Sero centrali, De’ Vidovich e Latin in zona 4, Porro libero.
Il fischio d’inizio non corrisponde al decollo del gioco. Azioni brevi e spesso poco pulite contraddistinguono la prima parte del set in cui il punteggio resta equilibrato. Mucelli è la più produttiva in attacco per la Farmaderbe mentre dall’altra parte della rete si fa vedere Milosevic. La ricezione non è così precisa da consentire ai palleggiatori di sfruttare più di tanto il gioco veloce. Sul 10-11 l’opposta bianconera inanella 3 ace e dà il via allo strappo decisivo (10-16). I time-out chiamati dalla panchina triestina non scuotono l’Eurovolleyschool che aumenta gli errori al servizio. Le ospiti non brillano e si affidano a capitan Tomasin e ai suoi colpi tattici per arrivare al 18-25 in 21 minuti.
La testa delle Villadies non è completamente nel match e risulta evidente al rientro in campo quando Milosevic mette in crisi la ricezione (5-1). L’allarme rientra dopo il tempo di coach Sandri e la graduale ripresa del gioco. La regia di Petejan è probabilmente troppo concentrata sugli esterni che riescono sì a trovare colpi vincenti da prima e seconda linea ma così trascura i centrali Donda e Glavina, un po’ troppo ai margini della manovra. Per questo le lunghe leve che contraddistinguono diverse atlete EVS più volte sono ben posizionate e bloccano la strada alle nostre come sul 15-16 per segnare quello che sarà l’ultimo punto del set per le padrone di casa. Infatti da qui parte il monologo delle friulane che non si fanno distrarre dalle interruzioni tentate da coach Sparello con time-out e gli ingressi di Milazzi per De Sero e Urban per Milosevic. Dopo la serie potente di attacchi di Fabro e il lungo turno in battuta di Petejan, è Tomasin a chiudere con un’intelligente piazzata in zona 1 dopo un recupero in fase difensiva di Glavina. Finisce 16-25.
Le giovani triestine non si fanno annientare dal pesante parziale e continuano a pensare al proprio campo. Nelle file Villadies Donda lascia il posto a Fregonese che dopo le prime fasi trova l’intesa con Petejan e va a segno a muro (5-8). L’Eurovolleyschool continua ad avere qualche problemino in ricezione ma le bianconere ci mettono del loro per tenere in scia le avversarie (16-17). Il muro non è composto, la difesa è distratta, la ricezione approssimativa, la battuta e l’attacco molto fallosi. Dal 19-22 e una vittoria che sembra ad un passo, si subisce l’aggancio e il sorpasso. I tempi e l’ingresso di Donda per Glavina non tamponano le cose perché le padrone di casa colpiscono al servizio e a muro prolungando così la gara (25-22).
Il campanello d’allarme risuona nel campo Farmaderbe che non vuole di certo farsi nuovamente 5 set. Si parte così con uno spirito più combattivo e un livello d’attenzione più alto, in particolare in seconda linea dove Tortolo cerca di dare maggiore ordine. L’efficacia di battuta e attacco aumenta e si rivede qualche veloce di Donda e Fregonese. Con Mucelli che torna ad essere l’incubo della ricezione EVS, la fuga è immediata e repentina (6-14). Nel finale di set solo gli errori in battuta da entrambe le parti rallentano l’inevitabile epilogo (14-25).
L’esultanza delle Villadies è contenuta vista la consapevolezza di aver conquistato i 3 punti con una prestazione sottotono e molto al di sotto dei propri standard.
La stanchezza per la vicinanza degli impegni in calendario non giustifica l’altalenante livello d’attenzione messo in questa gara e dev’essere d’insegnamento per il prosieguo del campionato se si vuole ambire all’alta classifica che è ora a 3 punti. Infatti nel big match tra lo Zalet e la Vis et Virtus Roveredo è finita al tie-break a favore di quest’ultima, già capolista. La Farmaderbe è ora in 6° posizione con 8 punti in coabitazione con il Csi Tarcento vincente col Buja.
Le prossime sfide sono previste per sabato 2 novembre in casa contro Servizi Industriali Gis Sacile e domenica 10 novembre in trasferta a Martignacco. Entrambe si trovano sotto le Villadies e sarà necessario dare il meglio e conquistare l’intera posta in palio in vista dell’incrocio con lo Zalet.
PIÙ INCISIVE VILLADIES!!!
Si sa benissimo che affrontare squadre estremamente giovani come l’Eurovolleyschool è sempre complicato dal punto di vista mentale ed è fondamentale mantenere alta la concentrazione e fare il proprio gioco senza farsi influenzare dal ritmo avversario. L’atteggiamento delle nostre non è stato impeccabile soprattutto nel terzo parziale.
Considerate anche le condizioni non ottimali di alcune atlete, nell’arco della gara c’è stato il turn-over dei centrali in casa Vivil. Si parte con Donda e Glavina nella diagonale di zona 3, Petejan al palleggio e Mucelli opposta, Fabro e Tomasin in banda, Tortolo libero.
Coach Sparello propone Bosich in regia e Milosevic in zona 2, Sefusatti e De Sero centrali, De’ Vidovich e Latin in zona 4, Porro libero.
Il fischio d’inizio non corrisponde al decollo del gioco. Azioni brevi e spesso poco pulite contraddistinguono la prima parte del set in cui il punteggio resta equilibrato. Mucelli è la più produttiva in attacco per la Farmaderbe mentre dall’altra parte della rete si fa vedere Milosevic. La ricezione non è così precisa da consentire ai palleggiatori di sfruttare più di tanto il gioco veloce. Sul 10-11 l’opposta bianconera inanella 3 ace e dà il via allo strappo decisivo (10-16). I time-out chiamati dalla panchina triestina non scuotono l’Eurovolleyschool che aumenta gli errori al servizio. Le ospiti non brillano e si affidano a capitan Tomasin e ai suoi colpi tattici per arrivare al 18-25 in 21 minuti.
La testa delle Villadies non è completamente nel match e risulta evidente al rientro in campo quando Milosevic mette in crisi la ricezione (5-1). L’allarme rientra dopo il tempo di coach Sandri e la graduale ripresa del gioco. La regia di Petejan è probabilmente troppo concentrata sugli esterni che riescono sì a trovare colpi vincenti da prima e seconda linea ma così trascura i centrali Donda e Glavina, un po’ troppo ai margini della manovra. Per questo le lunghe leve che contraddistinguono diverse atlete EVS più volte sono ben posizionate e bloccano la strada alle nostre come sul 15-16 per segnare quello che sarà l’ultimo punto del set per le padrone di casa. Infatti da qui parte il monologo delle friulane che non si fanno distrarre dalle interruzioni tentate da coach Sparello con time-out e gli ingressi di Milazzi per De Sero e Urban per Milosevic. Dopo la serie potente di attacchi di Fabro e il lungo turno in battuta di Petejan, è Tomasin a chiudere con un’intelligente piazzata in zona 1 dopo un recupero in fase difensiva di Glavina. Finisce 16-25.
Le giovani triestine non si fanno annientare dal pesante parziale e continuano a pensare al proprio campo. Nelle file Villadies Donda lascia il posto a Fregonese che dopo le prime fasi trova l’intesa con Petejan e va a segno a muro (5-8). L’Eurovolleyschool continua ad avere qualche problemino in ricezione ma le bianconere ci mettono del loro per tenere in scia le avversarie (16-17). Il muro non è composto, la difesa è distratta, la ricezione approssimativa, la battuta e l’attacco molto fallosi. Dal 19-22 e una vittoria che sembra ad un passo, si subisce l’aggancio e il sorpasso. I tempi e l’ingresso di Donda per Glavina non tamponano le cose perché le padrone di casa colpiscono al servizio e a muro prolungando così la gara (25-22).
Il campanello d’allarme risuona nel campo Farmaderbe che non vuole di certo farsi nuovamente 5 set. Si parte così con uno spirito più combattivo e un livello d’attenzione più alto, in particolare in seconda linea dove Tortolo cerca di dare maggiore ordine. L’efficacia di battuta e attacco aumenta e si rivede qualche veloce di Donda e Fregonese. Con Mucelli che torna ad essere l’incubo della ricezione EVS, la fuga è immediata e repentina (6-14). Nel finale di set solo gli errori in battuta da entrambe le parti rallentano l’inevitabile epilogo (14-25).
L’esultanza delle Villadies è contenuta vista la consapevolezza di aver conquistato i 3 punti con una prestazione sottotono e molto al di sotto dei propri standard.
La stanchezza per la vicinanza degli impegni in calendario non giustifica l’altalenante livello d’attenzione messo in questa gara e dev’essere d’insegnamento per il prosieguo del campionato se si vuole ambire all’alta classifica che è ora a 3 punti. Infatti nel big match tra lo Zalet e la Vis et Virtus Roveredo è finita al tie-break a favore di quest’ultima, già capolista. La Farmaderbe è ora in 6° posizione con 8 punti in coabitazione con il Csi Tarcento vincente col Buja.
Le prossime sfide sono previste per sabato 2 novembre in casa contro Servizi Industriali Gis Sacile e domenica 10 novembre in trasferta a Martignacco. Entrambe si trovano sotto le Villadies e sarà necessario dare il meglio e conquistare l’intera posta in palio in vista dell’incrocio con lo Zalet.
PIÙ INCISIVE VILLADIES!!!